La Corte Federale di Appello della FIGC, presieduta da Mario Luigi Torsello, ha accolto in parte il ricorso della Procura Federale della FIGC sulla revocazione parziale della decisione della Corte Federale di Appello a Sezioni Unite numero 89 del 27 maggio scorso, sanzionando la Juventus con 15 punti di penalizzazione da scontare nella corrente stagione sportiva e con una serie di inibizioni per undici dirigenti bianconeri (30 mesi a Paratici, 24 mesi ad Agnelli e Arrivabene, 16 mesi a Cherubini, 8 mesi a Nedved, Garimberti, Vellano, Venier, Hughes, Marilungo e Roncaglio).

Lo ha riferito la Federazione italiana giuoco calcio in merito all’inchiesta sulle plusvalenze. La Corte ha confermato il proscioglimento per gli altri otto club coinvolti (Sampdoria, Pro Vercelli, Genoa, Parma, Pisa, Empoli, Novara e Pescara) e i rispettivi amministratori e dirigenti.

Per via di questa decisione, la Juventus scende dal terzo al 10 posto, da 37 a 22 punti, in classifica. Il procuratore della FIGC, Giuseppe Chinè, aveva chiesto 9 punti di penalizzazione.

La reazione della Juventus

“Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) comunica che la Corte Federale di Appello – Sezioni Unite, visto il ricorso per revocazione ai sensi dell’art. 63 del Codice di Giustizia Sportiva proposto dalla Procura Federale, ha dichiarato ammissibile il ricorso per revocazione e pertanto revocato la pronunzia della Corte Federale di Appello, Sezioni Unite, n. 0089/CFA-2021-2022 del 27 maggio 2022 e, per l’effetto, disposto la penalizzazione di 15 punti in classifica per la Juventus da scontarsi nella corrente Stagione Sportiva e l’inibizione temporanea per il Direttore Sportivo, Federico Cherubini, di mesi 16 a svolgere attività in ambito FIGC, con richiesta di estensione in ambito UEFA e FIFA.

Con la pronunzia revocata la Corte Federale di Appello aveva rigettato il reclamo proposto dalla Procura Federale avverso la decisione del Tribunale Federale Nazionale che, a sua volta, aveva prosciolto Juventus e gli altri soggetti deferiti per insussistenza di qualsiasi illecito disciplinare in ordine alla valutazione degli effetti di taluni trasferimenti dei diritti alle prestazioni di calciatori sui bilanci e alla contabilizzazione di plusvalenze.

La Società attende la pubblicazione delle motivazioni e preannuncia sin d’ora la proposizione di ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport nei termini del Codice di Giustizia Sportiva”. Questa la nota.

La reazione dei calciatori

Una serie di post bianconeri per rispondere alla stangata di 15 punti di penalizzazione per il caso plusvalenze e chiamare tutti all’unità. Prima è arrivato quello del club che ha pubblicato la foto di gruppo della squadra abbracciata in cerchio sul campo di gioco. Poi, usando immagini molto simili, sono arrivati i messaggi ‘muti’ di Mattia Perin e Danilo. Infine, è arrivato il post del capitano, Leonardo Bonucci: “Noi con Voi. Oggi è ancora più importante essere Squadra. Avanti sulla nostra strada”.