Dal gennaio 2022 cambia l’esame teorico per il conseguimento della patente di guida. In sintesi, meno domande, meno tempo per rispondere con la percentuale di errore ammessa che non cambia, ovvero il 10%.

I candidati, quindi, dovranno rispondere a un totale di 30 domande (rispetto alle 40 attuali), entro un tempo limite di 20 minuti (al contrario dei 30 di oggi). Naturalmente, stiamo parlando del quiz a crocette, dove bisogna rispondere vero o falso.

Questa modifica è contenuta in un decreto pubblicato in Gazzetta Ufficile dal Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili ed entrerà in vigore da sabato 8 gennaio 2022, quando la Motorizzazione Civile dovrà adottare un decreto dirigenziale per attuare i cambiamenti.

Tale scelta è conseguenza della pandemia di Covid-19: le infrastrutture della Pubblica Amministrazione hanno difficoltà a smaltire la mole di lavoro. Inoltre, il test più è veloce, meno tempo i candidati dovranno stare nelle aule per rispondere alle domande, così da ridurre le possibilità di contagio in uno spazio chiuso. Le patenti interessate alle modifica sono quelle per i motocicli (A) e per le automobili (B). Escluse, invece, le patenti C, D e il patentino del ciclomotore.

Infine, altra modifica che riguarda il mondo della guida è la durata del foglio rosa che passa da 6 a 12 mesi.