Era successo di recente a Torino, dove la Polizia di Stato, nel tentativo di arrestare una donna accusata poi di furto, ha dovuto fronteggiare un rottweiler che per due volte sarebbe stato aizzato contro.La scena si sarebbe ora ripetuta a Roma, dove gli Agenti del commissariato Romanina, diretti dalla dottoressa Angela Cannavale, sono venuti a conoscenza di un sospetto caso di spaccio all’interno di un appartamento. Gli agenti, dopo aver individuato l’abitazione, si sono finti clienti ma quando la porta è stata aperta una donna, notati i poliziotti, ha subito cercato di richiuderla. Il figlio, accortosi anch’esso della presenza della Polizia ed approfittando del parapiglia creatosi, si è subito diretto verso la camera da letto della madre e, dopo aver aizzato verso gli agenti due grossi cani, ha preso un involucro cercando di gettarlo dalla finestra.I poliziotti sono riusciti a bloccarlo; all’interno del pacchetto vi era della marjuana. In un cassetto, nel corso dei controlli che sono conseguiti, i poliziotti hanno rinvenuto due sacchetti contenenti lo stesso stupefacente. Nello stesso appartemento è stato poi ritrovato un bilancino di precisione oltre che a materiale vario il quale, ad avviso della Polizia di Stato, sarebbe stato utile al confezionamento delle dosi. Individuato, altresì, un foglietto manoscritto con nomi e cifre relativi alla presunta attività di spaccio e banconote di vario taglio per un totale di circa 250.000 euro.Al termine degli accertamenti il denaro e la droga, per un peso di 85 grammi, sono stati sequestrati, mentre le due persone sono state arrestate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. I due cani, invece, sono stati affidati a un famigliare della donna.

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