Un drammatico incidente scuote la Cina nord-occidentale: la rottura di un cavo d’acciaio sul ponte Jianzha, in costruzione sul Fiume Giallo, causa sette morti e nove dispersi.
Alle 3 del mattino di venerdì 22 agosto un grave incidente ha colpito il cantiere del ponte Jianzha, un’imponente struttura ad arco in acciaio in costruzione sul Fiume Giallo, nella provincia nord-occidentale del Qinghai, lungo la ferrovia Sichuan-Qinghai.
La rottura di un cavo d’acciaio da costruzione ha provocato la morte di sette operai e la scomparsa di nove persone, secondo quanto riferito dal China Daily e confermato da fonti ufficiali. Un video diffuso dalla televisione di stato CCTV mostra il ponte cedere parzialmente, con una sezione centrale che precipita nelle acque scure del fiume, decine di metri più in basso.
Il ponte Jianzha: un’opera ambiziosa
Il ponte Jianzha, situato al confine tra la contea di Jianzha, nella prefettura autonoma tibetana di Huangnan, e la contea autonoma Hui di Hualong, a Haidong, è un progetto di grande rilevanza. Si tratta del primo ponte ferroviario ad arco in acciaio a doppio binario a attraversare il Fiume Giallo, il secondo fiume più lungo della Cina, nonché del ponte ad arco in acciaio a doppio binario più lungo al mondo. La struttura, parte integrante della ferrovia Sichuan-Qinghai, era prossima alla chiusura del suo arco principale, prevista per la fine di questo mese.
Dinamiche dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, al momento dell’incidente erano presenti sul cantiere 15 operai e un responsabile di progetto. La rottura improvvisa di un cavo d’acciaio da costruzione ha causato il crollo di una sezione del ponte, facendo precipitare gli operai nelle acque del Fiume Giallo. Le autorità non hanno ancora chiarito le cause esatte della rottura del cavo, ma un’indagine è stata avviata per determinarne l’origine e prevenire incidenti simili in futuro, come dichiarato dal Ministero della Gestione delle Emergenze cinese. Le operazioni di soccorso, iniziate immediatamente, hanno visto l’intervento di oltre 380 soccorritori, tra vigili del fuoco, polizia e squadre specializzate, impegnate nella ricerca dei dispersi, molti dei quali si teme siano caduti nel fiume.
Incidenti frequenti
Gli incidenti sul lavoro in Cina non sono rari, soprattutto in un paese con un numero elevato di cantieri e infrastrutture in costruzione. Standard di sicurezza talvolta inadeguati hanno contribuito a episodi simili in passato. Ad esempio, nel dicembre 2024, un crollo in un cantiere ferroviario a Shenzhen ha lasciato 13 persone disperse, senza sopravvissuti segnalati. Più recentemente, il 6 agosto scorso, la rottura di un cavo su un ponte sospeso in Xinjiang ha causato cinque morti e 24 feriti.






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