Chi ama andare a nuotare in piscina tende spesso a scegliere il costume in base a ciò che trova nei negozi specializzati. Difficilmente il costume si prova, perché la taglia è più o meno sempre quella, e solitamente non si tende ad apparire in piscina, quanto ad indossare un indumento comodo. Per ottenere il massimo dai costumi da piscina si dovrebbe invece ragionare secondo la forma del proprio corpo, selezionando il modello più adatto a seconda del caso specifico.

Come sono fatti i costumi da piscina
I costumi da piscina da donna sono disponibili in alcuni modelli di base, anche se nella maggior parte dei casi si tratta di costumi interi molto castigati, pensati per chi ha pochissimo seno, come se chi nuova dovesse per forza mostrare questo tipo di caratteristica fisica. Sono modelli del tutto adatti al nuoto, intendiamoci, con le spalline incrociate sulla schiena o unite in un unico pezzo di tessuto; questo garantisce la massima vestibilità ed evita che il costume tenda a cadere durante la pratica sportiva. Solo negli ultimi anni l’offerta di costumi da piscina da donna si è leggermente ampliata, proponendo anche delle tutine attillate, che scendono lunghe sulla coscia, o i due pezzi. Si tratta comunque di accessori per lo sport, quindi il due pezzi non è un bikini minimal, ma un modello che sostiene bene il seno e che comprime leggermente l’addome.

Scegliere il costume in base al fisico
Anche se i tipi di modelli di costumi da piscina sono ridotti a un numero esiguo, conviene sempre provarli prima dell’acquisto. Oppure si può scegliere un certo tipo di modello, che meglio si adatta al proprio fisico, per poi acquistarne di nuovi nel corso del tempo, ma sempre del medesimo modello. I più classici costumi per il nuoto sono quelli interi lisci, perfetti per chi ha un fisico statuario, ma soprattutto per quelle donne che hanno un seno piccolo. Il tessuto liscio sul petto permette di dare il minimo fastidio durante i movimenti, garantendo un’ottima vestibilità. Questo tipo di costume è invece del tutto sbagliato nel caso in cui si abbia un seno abbondante. Il seno infatti o viene schiacciato in modo eccessivo, oppure non riesce ad essere contenuto dal tessuto, quindi tenderà inesorabilmente a “scivolare” di lato. Meglio prediligere i modelli che presentano un taglio sotto il seno, che da solo permette di sostenerne il peso e di rendere più piacevole ogni movimento del nuoto.

Non solo tagli, ma anche tessuti
Un altro elemento essenziale per la scelta del costume da utilizzare in piscina è il tessuto. Oggi sono disponibili tessuti di ultima generazione, pensati per un uso costante nel tempo, perfettamente adatti ad essere usati ogni giorno senza risentire del contatto con il cloro e con l’umidità praticamente sempre presente. Questi tessuti non solo rendono più semplice la gestione del costume, che non si rovina e che si asciuga molto rapidamente, ma sono anche molto piacevoli al tatto e molto elasticizzati. Cosa che li rende molto più comodi da essere indossati, non solo in piscina.