In Umbria, nell’ultimo giorno, sono stati registrati sette nuovi casi di coronavirus, facendo salire così il totale a 1.055. Sei di questi sono frati novizi giunti da diversi Paesi al Sacro Convento di Assisi, aggiungendosi così altri otto emersi ieri.

Il settimo caso accertato è uno straniero residente a Terni individuato nell’indagine epidemiologica avviata dal personale dell’Usl Umbria due dopo una positività accertata ad Amelia. La trasmissione del virus sarebbe avvenuta in ambiente di lavoro e l’uomo, asintomatico, si trova ora in isolamento.

In Umbria salgono da 47 a 54 gli attualmente positivi, secondo quanto riporta il sito della Regione. Stabili le vittime (80) e i ricoverati (8), nessuno in terapia intensiva. Dall’inizio della pandemia sono stati eseguiti 128.008 tamponi, 520 nell’ultimo giorno.

A proposito dei frati, padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, ha affermato: «È stato completato lo screening sulla Comunità dei novizi, che era già stata isolata, e sulla Comunità dei frati del Sacro Convento di assisi. Sono risultati positivi, oltre agli otto novizi già noti, altri 10 francescani».

«Al momento sono tutti isolati e in buono stato di salute. Mentre augurano loro una pronta guarigione, i frati della Comunità continuano nel loro impegno pregando e accogliendo i pellegrini e i turisti che desiderano varcare le Basiliche francescane. Ciò procede con tutte le precauzioni e le cautele già in vigore», ha aggiunto padre Fortunato.