Wisconsin, Stati Uniti d’America. In meno di due settimane otto suore cattoliche sono morte a causa del Covid-19 in una casa di riposo. Lo riporta il New York Times.

Le religiose erano educatrici, insegnanti di musica e attiviste nella comunità. I decessi sono avvenuti a Notre Dame di Elm Grove, a circa 13 chilometri da Milwaukee, nella contea di Waukesha. Questo Stato americano ha registrato 482.443 casi e 4.556 vittime dall’inizio della pandemia.

Le religiose vivevano in un istituto del 1859 trasformato in una residenza per suore anzine e malate che, originariamente, era un orfanostrofio per bambini. Il primo decesso è avvenuto il 9 dicembre, gli altri nei giorni  successivi, come riportato da Trudy Hamilton, portavoce della casa di riposo.

Le sorelle Rose M. Feess, 91 anni, e Mary Elva Wiesner, 94, educatrice religiosa e liturgista, sono morte il 9 dicembre. La sorella Dorothy MacIntyre, 88 anni, è morta due giorni dopo, e la sorella Mary Alexius Portz, 96 anni, è morta ancora due giorni dopo. Le sorelle Joan Emily Kaul, 95 anni, Lillia Langreck, 92, e Michael Marie Laux, 90, sono morte lunedì. La sorella Cynthia Borman, 90 anni, è morta martedì.

La portavoce ha affermato: «È stato uno shock in un breve lasso di tempo».

Come si sa, gli anziani sono molto sensibili al coronavirus che prospera nei luoghi dove i contatti stretti sono frequenti, come nel caso di una residenza per anziani.