Abbandonati ben chiusi dentro un sacchetto di plastica. Questo il destino toccato a quattro cuccioli di cane che qualcuno ha lasciato in strada nei pressi di Eboli, in provincia di Salerno. Un nuovo caso di abbandono che registra, ancora una volta, particolari decisamente forti. Appare quantomeno probabile che in quelle condizioni i poveri animali avevano pochissime possibilità di sopravvivenza se non fosse stato per una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri in servizio proprio in quella zona.
A riferire di quanto successo è la sezione della Lega Nazionale per la Difesa del Cane, molto attiva nel territorio. A quanto sembra, hanno riferito gli attivisti, non è la prima volta che si verifica un episodio del genere.
I piccoli animali sono ora accuditi dalla stessa associazione che chiede aiuto per loro. Quando sono in così tenera età è auspiacabile trovare una cagna balia. Solo in questa maniera potranno essere garantite le migliori condizioni di cibo e temperatura idonei a condurli fino allo svezzamento. I cuccioli nel sacchetto di plastica, anche nell’ipotesi di un minimo spiraglio d’aria, non potevano vivere ancora a lungo a causa delle temperature rigide. Li avrebbe uccisi l’ipotermia.
La Lega Difesa del Cane auspica ora che le indagini dei Carabinieri possano portare alla scoperta di chi si è reso responsabile del grave gesto. Un appello in tal senso è stato rivolto anche al Sindaco di Eboli.
Purtroppo il reato di abbandono è di semplice natura contravvenzionale. Di recente è stato inoltre disposto il suo passaggio alle competenza del Giudice di Pace.
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