Mara Venier torna ancora una volta su Raiuno con Domenica in. Si tratta della sua 13esima edizione, eguagliando così Pippo Baudo. Eppure, solo fino a pochi giorni fa, in un’intervista la 70enne veneziana aveva detto: «Non mi vedrete più in televisione».

La conduttrice ha spiegato: «Il titolo è forte, mi ha chiamato persino mio marito per sapere cosa sta succedendo. In realtà nell’intervista ho detto che Domenica in è un programma faticoso e lungo e merita una riflessione che però, in realtà, faccio tutti gli anni. La verità è che a Domenica in non so dire di no perché è il programma che mi ha dato tutto. Prima ero considerata la ragazza di Renzo Arbore, facevo un po’ di cinema in maniera maldestra, ho sempre creduto molto poco in me e ho sempre accettato il lavoro per guadagnare due lire. Non avrei mai immaginato che mi avrebbe dato così tanto».

In particolare, la Venier ha ricevuto «l’affetto del pubblico che non mi ha mai fatto sentire sola nemmeno quando mi hanno tolto i programmi. Allora dico: sono stanca, ho un’età ma, alla fine, dico sempre di sì».

Mara Venier ha spiegato che la prossima Domenica In «sarà sempre un grande contenitore. Lo scorso anno ha prevalso il tema del Covid, all’inizio avevo anche paura ad affrontarlo e volevo rinunciare, sola, senza pubblico, davanti a un tavolo e con i collegamenti esterni… E invece, credo che sia stato il lavoro migliore che ho fatto in tutti questi anni».

La veneziana vorrebbe ospitare Papa Francesco, «sarebbe un sogno», ma intanto avrà don Mazzi, «che però avendo 92 anni non ci sarà tutte le domeniche, spero almeno una al mese”. Poi la novità di un ospite che avrà la possibilità di portare con sé un altro ospite – il primo sarà Mahmood che porterà il suo coro – ma «non sarà per questo una sorta di talent».

Si ricomincia, quindi, domenica 19 settembre, dalle ore 14 alle ore 17.10 su Rai1.