Droga trasportata da personaggi siciliani e campani, dalla Campania verso il Lazio per rifornire la movida della zona est della  capitale e la zona de ‘divertimento di Tor Bella Monica e Rieti.

Dalle prime ore del mattino è in corso a Roma, nella provincia di Rieti, in Campania e in Sicilia una vasta operazione dei carabinieri che, in esecuzione di una serie di ordinanze cautelari stanno procedendo all’arresto di decine di persone.

I fermati sono ritenuti tutti parte di una organizzazione criminale dedita allo spaccio di droga in vari territori del Lazio, con particolare ramificazione nel quadrante est della Capitale e in provincia di Rieti. Droga gestita dalla Camorra con il sostegno di personaggi siciliani.

E’ proprio dalla provincia laziale che è partita l’indagine, coordinata dalla procura della Repubblica di Rieti e condotta dai carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto.

L’inchiesta ha portato alla luce un legame tra alcuni pusher locali e un gruppo criminale con base a Tor Bella Monaca, a Roma, e capi riconducibili ad esponenti di spicco del clan camorristico napoletano dei Lo Russo. sono in corso indagini per comprendere se i contatti con personaggi siciliani siano da ricondurre ad un accordo fra Camorra e Mafia.

Secondo le ricostruzioni dei carabinieri la droga partiva settimanalmente in grandi quantità dalla Campania e  dalla Sicilia e raggiungeva la Capitale, per poi essere smerciata in tutto il Lazio, e in particolare nella parte bassa della provincia di Rieti.

Le indagini sono state condotte insieme alla Direzione Distrettuale Antimafia ed hanno portato alla identificazione di tutti i soggetti coinvolti nel traffico che costituivano una organizzazione criminale vasta e ramificato, nella quale operavano esponenti di spicco della criminalità organizzata campana. Da qui il coinvolgimento della Dia e le ulteriori indagini per comprendere meglio im rapporti con i soggetti siciliani il cui ruolo non appare, però, di primissimo piano.

Sono in corso arresti e perquisizioni a Roma, in Provincia di Rieti, in Sicilia e nel Napoletano.