Questa è una lumaca “zombie”. Almeno, così è stata ribattezzata, dopo che gli esperti hanno spiegato cosa succede all’animale. È stata infestata da un verme parassita chiamato leucocloruro, che altera il comportamento della lumaca e ne controlla i movimenti. A colpire sono le antenne lampeggianti verdi e arancioni; proprio questo particolare ha attirato l’attenzione di alcuni escursionisti che l’hanno vista a Taiwan.

La lumaca è stata vista strisciare su una collina nella contea di Changhua a Taiwan. Ma non era più viva: il suo corpo era invaso da un parassita che la aveva resa un vero e proprio zombie.

Il video è stato postato e diffuso da uno studente di veterinaria colombiano e condiviso decine di migliaia di volte. Il giovane è stato tempestato di domande e ha spiegato il meccanismo attraverso il quale la lumaca viene “posseduta” dal parassita invasore e perché.

Il movimento colorato nelle sue antenne è finalizzato a attrarre gli uccelli perché lo mangino. Perché il Leucochloridium porta la lumaca a commettere questo atto suicida? Perché per completare il suo ciclo riproduttivo deve trovarsi nel tratto gastrointestinale degli uccelli e infine trasmesso ad altre lumache attraverso le loro feci. All’interno della lumaca, l’uovo diventa una sporocista e va al suo fegato, dove inizia a crescere come se fosse un tumore e inizia a consumarlo lentamente. Quindi, inizia a ramificarsi e con i suoi tentacoli castrare la lumaca per essere in grado di monopolizzare tutta la sua energia e sostanze nutritive. Essendo ben nutriti, i rami sporocisti attraversano l’intero corpo della lumaca e raggiungono i suoi steli oculari, è qui che formano sacchi riproduttori con vermi in quanto tali. Queste larve saranno responsabili di colpire la lumaca, infiammando i suoi steli degli occhi in modo che non possano ritrarli.


Con i vermi già in posizione, il parassita costringe la lumaca a sistemarsi all’aperto, in un luogo visibile, dove attira l’attenzione dei predatori. Questo è noto come mimetismo aggressivo. L’intenzione del leucocloruro è di fingere di essere un bruco e di sembrare il più appetibile possibile da divorare. Nelle antenne comincia quel variopinto movimento, mentre la lumaca si muove e attira l’attenzione.


Infine la lumaca e il parassita vengono divorati e le larve del leucocloruro entrano nel tratto gastrointestinale dell’uccello dove raggiungono il loro stadio adulto e rilasciano le loro uova nelle feci in modo che il ciclo si ripeta. Non è un processo indolore, per la lumaca, spiega il giovane studente veterinario. “È molto probabile che soffra, è noto che i molluschi hanno i recettori necessari per provare piacere e dolore e anche secernere sostanze neurotrasmettitrici (como dopamina) che il corpo usa per alleviare la sensazione di dolore”.

Articoli correlati