Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, torna a parlare del reddito di cittadinanza, di certo uno dei temi centrale della campagna elettorale pentastellata in vista del voto del 25 settembre.

Conte, rivolgendosi alla presidente di Fratelli d’Italia – che vorrebbe abolire la misura – ha affermato: “Meloni da anni guadagna 500 euro al giorno pagati dai cittadini. Oggi vuole togliere 500 euro al mese del reddito di cittadinanza. Vuole la guerra civile? Sto semplicemente prevedendo cosa accadrebbe, come reagirebbe la gente togliendo il reddito di cittadinanza”.

Conte, invece, non è d’accordo con il segretario del Partito Democratico, Enrico Letta, che parla di allarme per la democrazia se dovesse vincere il centrodestra: “Non userei questi toni, l’Italia è una democrazia è avanzata e solida. Ma c’è da distinguere tra i programmi, quelli della destra sono inadeguati e insufficienti, come lo sono quelli di altre forze politiche del resto”. Inoltre, per l’ex premier, “Meloni ha paura di governare. Fratelli d’Italia non ha una classe dirigente adeguata”. Comunque “capisco che il PD invochi il voto utile tutto per sè, ma non bisogna suggestionare i cittadini”.

Conte ha poi detto: “Dobbiamo intervenire intelligentemente sulle carenze” del nostro sistema ma “non avventurarci in un presidenzialismo ‘trapiantato’“. E ancora: “Bisogna conservare il fondamento di una democrazia parlamentare, interverrei laddove si sono verificate le maggiori carenze”, ad esempio per garantire una maggiore “stabilità dei governi”.el centrodestra alle elezioni.

Articoli correlati