Matteo Renzi, leader di Italia Viva, intervenuto in un incontro promosso dall’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), ha affermato che il “Partito Democratico è ormai il  farmaco generico dei Cinque Stelle. Ed è molto triste per me”.

Matteo Renzi ha anche detto: “Credo che Enrico Letta lunedì mattina debba ricevere un mazzo di rose dalla Meloni, con un fascio… rosso ovviamente. E poi penso che Letta abbia già il programma del prossimo corso di strategia politica a Parigi. Perché se fai una campagna elettorale così. La destra ha capito la legge elettorale e con Berlusconi su TikTok che dice ‘flat tax al 15%, pensioni a 1000 euro’… e invece Letta esce e dice ‘noi se vinciamo aumentiamo le tasse'”.

Stoccata anche per Giuseppe Conte, leader del MoVimento 5 Stelle: “Almeno Achille Lauro lo faceva con i soldi suoi, Conte invece fa voto di scambio con i soldi nostri e promette sfracelli se viene toccato il reddito di cittadinanza“.

Poi, sull’accordo saltato tra Carlo Calenda e il Partito Democratico, l’ex premier ha spiegato: “Il PD ha giocato per perdere e devo dire che ci è riuscito. Ha detto che avrebbe fatto l’accordo con i centristi, ma solo con Calenda. Quando poi mi sono messo in mezzo io, con l’idea del Terzo polo, Calenda si è trovato stretto ed è saltato l’accordo”.

Infine, “se Meloni andrà al governo noi non grideremo mai al fascismo, ma faremo opposizione seria e rigorosa”.