Grande successo ieri per “Ero Malerba” al il Festival internazionale del documentario “Visioni del mondo-Immagini dalla realtà” di Milano.

Il docufilm di Toni Trupia e del giornalista Carmelo Sardo, è incentrato sulla storia di Giuseppe Grassonelli, boss mafioso siciliano, originario di Porto Empedocle, che si trova in carcere da 24 anni per aver ucciso capi e sicari di Cosa Nostra per vendicare lo sterminio della sua famiglia. E’ stato, poi, condannato all’ergastolo. Grassonelli ha avuto modo così di intraprendere un incredibile percorso di recupero, laureandosi a pieni voti in lettere moderne. E’ in questo contesto che s’inserisce la stesura, a quattro mani con Sardo, del libro “Malerba”, edito da Mondadori e che ha vinto il “premio Sciascia” . E’ su questo lavoro che si basa la creazione del documentario.

“Ero Malerba” è stato prescelto tra i 14 in concorso riuscendo ad aggiudicarsi il primo premio, sia da parte della giuria tecnica, sia  da quella dei giovani.