Conclusa la fase a gironi, Champions ed Europa League si avviano rispettivamente verso gli ottavi e i sedicesimi di finale. Per le squadre arrivate terze in Champions, come Napoli, Inter, Galatasaray, Benfica e Valencia, senza citarle tutte, inizia il percorso alternativo dell’Europa League. Europa League che diventa ancora più interessante da seguire, visto il livello già piuttosto alto delle partecipanti, dove spiccano sicuramente il Chelsea di Maurizio Sarri e il Siviglia di Pablo Machin.

Il club andaluso durante questi ultimi anni è stato, assieme a Manchester United e Atletico Madrid, la squadra che ha disputato più finali, aggiudicandosi cinque titoli in meno di 15 anni. Tra le altre finaliste, che sono già qualificate per i sedicesimi di finale, troviamo il Chelsea, vincitore dell’edizione 2012-2013, mentre il Benfica pur avendo disputato tre finali, di cui due in tempi recenti, non ha mai vinto questa prestigiosa competizione europea.

Gli scenari come già sappiamo bene cambieranno radicalmente, sia per la Champions League, ma ancora di più per il tabellone dell’Europa League. Il Napoli di Ancelotti in particolare è alla ricerca di riscatto, dopo aver mancato per un soffio la finale, perdendo contro il Dnipro nell’edizione 2014-2015, quando Benitez era alla guida del club azzurro. Anche l’Inter di Luciano Spalletti, con tre vittorie e una finale persa, sempre durante gli anni novanta, epoca del dominio delle italiane, torna in Europa League, dopo un’assenza prolungata nelle competizioni europee.

L’attenzione mediatica sarà naturalmente rivolta maggiormente verso la Champions, visto il tenore delle squadre, che sia tra le qualificate al primo posto, sia tra le migliori seconde è di livello eccezionale. Basti pensare già a come durante la fase a gironi vi siano state sfide del calibro di Juventus-Manchester United, PSG-Liverpool, ma anche Real Madrid-Roma e Bayern Monaco-Ajax, per capire che cosa ci attende dagli ottavi di finale in poi.

A questo lotto, tra le probabili finaliste, bisogna poi aggiungere anche il Manchester City di Pep Guardiola, squadra che secondo i principali appassionati di scommesse e i maggiori bookmakers, è date come una delle favorite. Tra le più accreditate sia per le quote basse, sia per quello che è stato dimostrato in questi anni, ci sono anche Juventus, Barcellona e PSG. Un po’ presto sbilanciarsi e fare pronostici che possano durare, visto che ancora gli accoppiamenti non mostrano possibili scenari, ma questo è il quadro delle nuove regine del calcio europeo.

Real Madrid, Liverpool, Roma e Bayern Monaco, per restare fedeli a quanto si è visto nella passata edizione potrebbero avere ancora delle possibilità di bissare le semifinali, senza poi dimenticare il percorso costante del Tottenham di Pochettino e Kane, che ormai è diventata una presenza costante per la Champions delle ultime edizioni. Il turno a eliminazione diretta offre poi una possibilità di indovinare quale squadra accederà ai quarti finale, con una percentuale piuttosto bassa di errore. I principali bookmakers a inizio stagione avevano annunciato che la finale di Madrid del prossimo 1 giugno sarebbe stato Barcellona-Juventus, sfida suggestiva anche per via di Lionel Messi da una parte e di Cristiano Ronaldo dall’altra.