Fabrizio Frizzi santo subito. Lo propone il settimanale DiPiù che ha anche intervistato un sacerdote, don Romano Gambaluga che, sull’ipotesi di santità per il popolare conduttore televisivo scomparso di recente, ha detto al settimanale: “Di sicuro questo consenso popolare così contagioso può essere interpretato come ‘fama di santità’, il termine con cui noi postulatori definiamo un primo segnale importante per aprire un processo di canonizzazione”.

“Lo ritengo possibile, perché tutto parte da questo sentimento popolare, da questa fama di santità che si respira intorno a Frizzi e che si tocca con mano. Ogni postulatore è stimolato da un fenomeno del genere”, ha aggiunto don Romano che non ritiene sia un ostacolo il fatto che Frizzi avesse un divorzio alle spalle.

“Io, come postulatore, sono toccato dal grido del popolo che ha eletto Fabrizio a esempio di bontà, che si rivolge a lui come farebbe con chi ha più caro al mondo, una mamma, o un papà o un fratello, chiedendo aiuto e serenità – conclude il suo ragionamento don Romano Gambalunga -. Persone che dentro di loro pensano: ‘Aiutaci, Fabrizio’. Persone che si sentono bene o migliori invocando e ricordando Fabrizio. Questo furor di popolo può essere il primo passo per cominciare a indagare sulla santità di Frizzi, ma è una strada lunga”.

Certo, per il processo di beatificazione la Chiesa ritiene necessario o l’aver subito martirio o aver fatto un miracolo. Quale sarà l’ipotesi per Frizzi?