Ha detto il Pontefice durante il Regina Caeli: "Il suo esempio sia per tutti, specialmente per i magistrati, stimolo a essere leali difensori della legalità e della libertà".

Il cardinale Marcello Semeraro nella sua omelia: "Nell'amore di Cristo, Livatino si è collocato 'come un bimbo svezzato in braccio a sua madre'".

Lorefice: "Questo riconoscimento da parte della Chiesa mette in luce chiaramente che la fede cristiana va incarnata nella vita ordinaria"

Nel dicembre scorso la Santa Sede ha riconosciuto il martirio di Livatino "in odium fidei", cioè in odio alla fede. Il rito di beatificazione sarà presieduto dal cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.

"Un’altra Sicilia è possibile, anzi esiste già". Sono le parole del segretario regionale della Uil Sicilia, Claudio Barone sull'imminente beatificazione di Rosario Livatino in programma domenica 9 maggio ad Agrigento. Tra i presenti il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho.

Rosario Livatino, ucciso dalla Stidda il 21 settembre 1990, sarà il primo magistrato beato nella storia della Chiesa. Servitore dello Stato e uomo di fede, ha lasciato una importante eredità morale alla terra di Sicilia.

In preparazione all’evento saranno predisposte delle iniziative di carattere civile ed ecclesiale sulla figura del prossimo Beato. Rosario Livatino sarà il primo magistrato Beato nella storia della Chiesa.

Fabrizio Frizzi santo subito. Lo propone il settimanale DiPiù che ha anche intervistato un sacerdote, don Romano Gambaluga.

La religiosa, fondatrice delle Suore Cappuccine dell'Immacolata, ha devoti in tutto il mondo. Migliaia i presenti ieri al duomo di Monreale, autorità civili e religiose, sindaci del comprensorio e numerose suore da Brasile, Albania, Messico e Madagascar.

L’evento verrà trasmesso in diretta dalla Basilica Cattedrale di Monreale ,su Tv 2000 e su Teleoccidente Canale 73, domenica 12 giugno, dalle 17 alle 19.