La vicenda del profumo sottratto da Piero Fassino al Duty Free del Terminal 1 dell’aeroporto di Fiumicino potrebbe concludersi oggi. Il giudice per le indagini preliminari (GIP) di Civitavecchia deve decidere se accettare o meno la proposta dell’avvocato del deputato del Partito Democratico di estinguere il reato di tentato furto con una riparazione pecuniaria di 500 euro. Lo scrive La Repubblica.
La difesa di Fassino
L’istanza presentata dall’avvocato Fulvio Gianaria è basata sulla visione di un video che riprende Fassino all’interno del Duty Free. “Davanti a un video che è molto equivoco, dove sembra che siamo davanti a una dimenticanza — dice a Repubblica l’avvocato Gianaria — abbiamo intrapreso questa strada per non affrontare un processo e la sua portata mediatica”.
Proposta di riparazione pecuniaria
La difesa di Piero Fassino ha offerto 500 euro di riparazione pecuniaria per estinguere il reato di tentato furto nel caso del profumo da 130 euro che sarebbe stato rubato al Duty Free di Fiumicino il 15 aprile scorso.
La decisione del gip di Civitavecchia è attesa a breve e potrebbe mettere fine al caso contro il 74enne ex sindaco di Torino.
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