Due bambini di 2 e 4 anni sono morti in un incendio che si è sviluppato intorno alle 9 di oggi, venerdì 17 dicembre, nel campo nomadi di Stornara, a Foggia. Le vittime erano fratelli. Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco, sono bruciate alcune baracche e in una di queste sono stati ritrovati i corpi dei due piccoli.

Sul posto i vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia e i carabinieri. Da chiarire l’origine alla base del rogo. Pare, infatti che al momento dell’incendio i piccoli fossero a letto. “I bambini dormivano – ha raccontato Rosaria, una donna romena che vive da 6 mesi nel campo rom -. Quando la mamma è tornata ha visto le fiamme”. Quattro i moduli abitativi distrutti dalle fiamme.

Le vittime sono di nazionalità bulgara: il maschietto aveva 4 anni, la sorellina 2.

L’incendio sarebbe divampato da un braciere a legna ricavato nei bidoni usati per conservare l’olio. Sul posto sono giunti il prefetto di Foggia, Carmine Esposito, e il pm di turno, Roberta Bray, che ha avviato un’indagine. Quello di Stronara è uno dei più grandi insediamenti abitativi dei rom con circa mille presenze, prevalentemente cittadini bulgari.

I genitori dei due fratellini hanno 21 anni lei, 33 lui. Sono stati portati nella caserma dei carabinieri di Cerignola per essere ascoltati a sommarie informazioni al fine di ricostruire la dinamica della tragedia.