• Giampiero Galeazzi è morto a Roma oggi, venerdì 12 novembre 2021.
  • È stato un cronista sportivo che raccontava con passione le imprese.
  • La telecronaca di Seul e lo scudetto del Napoli.

Giampiero Galeazzi ci ha lasciati. E, come detto da Fabio Fazio, ‘bisteccone’ «è stato il narratore di momenti e di imprese delle sport memorabili per tutti, e quindi tutti abbiamo perso qualcosa».

LA TELECRONACA DELL’ORO A SEUL DEI FRATELLI ABBAGNALE

Pensando a Galeazzi, ex canottiere, la prima narrazione appassionata che ci viene in mente è il racconto dell’oro ai Giochi Olimpici di Seul del 1988 vinto da Giuseppe e Carmine Abbagnale: «Con lui c’era una simbiosi unica, un’amicizia che ci ha legato per tanti anni. Il primo contento quando mi hanno eletto presidente di Federcanottaggio è stato lui, sono tante le trasmissioni a cui abbiamo partecipato insieme, tanti scherzi, battute a tavola, aveva una capacità di coinvolgimento, una simpatia, una verve naturale non indifferente». Questo il ricordo di Giuseppe Abbagnale: «Le nostre vittorie sono state esaltate dalla voce di Giampiero che nasceva come atleta di canottaggio, quindi riusciva a coinvolgere i telespettatori raccontando aneddoti, fatti, ma soprattutto facendo percepire la difficoltà della gara in quel momento».

NEGLI SPOGLIATOI CON DIEGO ARMANDO MARADONA

Altro momento indimenticabile è datato 10 maggio 1987. Galeazzi si era chiuso negli spogliatoi del San Paolo, con l’aiuto del preparatore atletico del Napoli Salvatore Carmando. Così è riuscito a immortalare i festeggiamenti del primo scudetto azzuro con capitano Diego Armando Maradona che prese il microfono e si mise nei panni dell’intervistatore.

L’ABBRACCIO DI MARA VENIER

Infine, un momento tenero. Nel 2018 Giampaolo Galeazzi, già malato, tornò in televisione, in sedia a rotelle, a Domenica In, e ci fu un abbraccio intenso con la conduttrice ma soprattutto amica Mara Venier. Il giornalista tornerà in TV, sempre a Domenica IN e con Mara Venier l’anno successivo, la sua ultima partecipazione.