Nei giorni scorsi, un inatteso sviluppo ha ridato vigore mediatico all’inchiesta sul delitto di Garlasco, il tragico omicidio di Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007. Andrea Sempio, il commesso di Voghera finito nuovamente sotto i riflettori della Procura di Pavia, ha deciso di cambiare difensore: al posto dell’avvocato Massimo Lovati, subentra Liborio Cataliotti, 59 anni, noto penalista reggiano.
Un nome già visto in aula: chi è Liborio Cataliotti
Liborio Cataliotti non è un nome qualsiasi. Il suo curriculum parla chiaro: è stato lo storico avvocato di Vanna Marchi, la teleimbonitrice più famosa – e controversa – della televisione italiana. Assiste tutt’oggi la figlia Stefania Nobile e l’ex compagno Davide Lacerenza nel procedimento in corso a Milano legato alla “Gintoneria”, un locale milanese noto alla movida, che secondo le indiscrezioni dovrebbe concludersi entro questa settimana con un patteggiamento. Ma la sua esperienza va ben oltre le vicende legate alla famiglia Marchi.
Dal metodo Stamina al caso Cutro: l’avvocato delle cause mediatiche
Tra le difese che hanno reso celebre Cataliotti c’è quella di Davide Vannoni, promotore del contestato “metodo Stamina”, una vicenda che ha acceso un acceso dibattito pubblico su scienza, etica e salute, oltre a generare innumerevoli reazioni tra politica e opinione pubblica. Più di recente, nel 2023, ha assunto la difesa di ufficiali della Guardia di Finanza rinviati a giudizio a Crotone, coinvolti nell’inchiesta sul tragico naufragio dei migranti di Cutro, avvenuto il 26 febbraio 2023, costato la vita a decine di persone. Cataliotti ha anche difeso Danish Hasnain, zio di Saman Abbas, la giovane pachistana scomparsa e uccisa in provincia di Reggio Emilia in un caso di ‘delitto d’onore’ che ha scosso il Paese.
Andrea Sempio e l’ombra lunga del delitto Poggi
Andrea Sempio non è nuovo alle indagini sul delitto Poggi. Già in passato era stato attenzionato dagli inquirenti, ma senza esiti giudiziari definitivi nei suoi confronti. Oggi, a distanza di oltre 18 anni dal fatto, il suo nome torna tra quelli al centro dell’inchiesta della Procura di Pavia, che ha riaperto il fascicolo dopo una serie di nuovi elementi, mai del tutto chiariti pubblicamente.
L’affidamento della difesa a Cataliotti, che lavorerà in affiancamento all’avvocata Angela Taccia, lascia intendere un cambio di rotta nella strategia difensiva. Un segnale, forse, di una volontà più aggressiva o strutturata per affrontare una vicenda che continua a dividere opinione pubblica e giurisprudenza.
Chiara Poggi, una ferita mai rimarginata
Il delitto di Garlasco resta una delle pagine più dolorose della cronaca italiana.
Il 13 agosto 2007, Chiara Poggi, 26 anni, venne trovata priva di vita nella villetta di famiglia. Un caso che ha avuto al centro delle indagini per anni Alberto Stasi, all’epoca fidanzato della vittima, poi condannato in via definitiva nel 2015 a 16 anni di carcere.
La nuova indagine su Sempio non riapre il caso Stasi, ma rappresenta un’ulteriore pista che la Procura sta esplorando.
Il nuovo legale di Sempio al centro di una settimana chiave
Proprio mentre Cataliotti assume la difesa di Sempio, è attesa la conclusione del procedimento milanese che coinvolge Lacerenza e Stefania Nobile. Un dettaglio temporale che rende questo momento decisivo per l’attività del legale reggiano, impegnato su più fronti giudiziari in contemporanea. Se la chiusura con patteggiamento della vicenda Gintoneria dovesse concretizzarsi, Cataliotti potrà dedicarsi con più concentrazione al caso Garlasco, che promette di essere lungo, complesso e pieno di zone d’ombra.
FAQ – Domande frequenti
- Chi è Andrea Sempio? È un commesso di Voghera che è tornato tra gli indagati nell’inchiesta sul delitto di Chiara Poggi.
- Perché è famoso l’avvocato Liborio Cataliotti? Perché ha difeso personaggi noti come Vanna Marchi, Davide Vannoni e ufficiali coinvolti nel caso Cutro.
- Cataliotti sostituisce il precedente difensore di Sempio? Sì, prende il posto di Massimo Lovati e lavorerà con l’avvocata Angela Taccia.
- Cosa succede ora nell’indagine di Garlasco? La Procura di Pavia sta conducendo nuove indagini, ma non sono ancora emerse novità pubbliche significative.
- Il caso è riaperto ufficialmente? L’inchiesta è attiva, ma non c’è una nuova imputazione formale al momento.






Commenta con Facebook