Erano rimasti intrappolati dopo il crollo della palazzina di via della Farnesina a Roma. Un fatto avvenuto lo scorso 24 settembre e che aveva fin da subito presentato una situazione complessa per alcuni animali. Di loro, infatti, non si sapeva più niente. Per fortuna tutte le persone ed un certo numero di cani e gatti erano stati tratti in salvo, ma per altri animali l’angoscia cresceva di giorno in giorno.
Da allora sono passati quasi tre mesi. Solo la presenza di un drone, appena pochi giorni addietro, aveva consentito di rilevare le presenza di almeno un gatto.
Dopo l’appello lanciato da Animalisti Italiani Onlus, i Vigili del Fuoco hanno provveduto stamattina all’invio di un’autoscala per tentare di recuperare gli animali ancora presenti nell’edificio. E proprio grazie all’autoscala è stato possibile controllare le gabbie trappole posizionate ieri. In una di queste, infatti, c’era Dondolo, uno dei gatti ancora in pericolo tra i calcinacci della palazzina! Il micio è stato quindi recuperato e prontamente portato da un veterinario della zona. Si presentava in un forte disidratazione, causato dalla lunga permanenza in un luogo abbandonato.
Il salvataggio di Dondolo, affermano gli animalisti, dimostra che nell’edificio è ancora possibile intervenire. Al momento risultano presenti altri tre gatti: Grigina, Martino e Pippi. Dunque, nelle prossime ore bisognerà concentrare tutti gli sforzi per salvare anche loro. Animalisti Italiani Onlus, nel ringraziare i Vigili del Fuoco per l’intervento di stamattina, auspica quindi che l’autoscala possa essere utilizzata anche per i mici tuttora intrappolati. Un ringraziamento speciale va anche al Comune di Roma, che non ha mai fatto mancare il suo supporto in questa vicenda.
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