Dino Baggio, ex calciatore della Nazionale, vice campione del mondo a USA 94, ha ricordato, ai microfoni di TV7, l’ex compagno di squadra Gianluca Vialli, scomparso a Londra il 6 gennaio scorso a causa di un tumore al pancreas contro cui ha valorosamente lottato per cinque anni.

Dino Baggio, 51 anni, ex giocatore di Parma, Inter e Juventus, ha raccontato: “Vialli? Di Gianluca ho un ricordo meraviglioso. Ero in squadra con lui quando avevo 21 anni e spendeva sempre una parola buona nei nostri riguardi. È andato via troppo presto dalle nostre vite”.

L’ex centrocampista, che da anni segue la dieta vegana, è rimasto scioccatodalle recenti morti di alcuni ex colleghi. Di recente, infatti, è scomparso anche Sinisa Mihajlovic per la leucemia.

“Bisognerebbe risalire a quello che abbiamo preso – ha affermato – alle sostanze che abbiamo utilizzato in quel periodo. Il doping c’è sempre stato. Bisogna capire se certi integratori con il tempo fanno bene oppure no, se le sostanze riesci a buttarle fuori o restano dentro. Ho paura anch’io, sta succedendo a troppi calciatori. Negli anni miei c’era il doping, e prima era anche peggio”.

Dino Baggio ha, poi, chiarito che non sa se le morti siano dovute al doping “ma c’è sempre stato il doping. Non si sono mai prese robe strane, perché c’è una percentuale che devi tenere. Poi tanti hanno parlato dell’erba dei campi e dei prodotti che utilizzavano che davano dei problemi. Le cose ora sono cambiate”.