Gianluca Vialli, capo delegazione degli Azzurri, ha annunciato oggi – mercoledì 14 dicembre – alla FIGC che è costretto ad assentarsi nelle prossime gare della Nazionale.

Vialli, ex calciatore della Nazionale e della Sampdoria e della Juventus, ha comunicato: “Al termine di una lunga e difficoltosa ‘trattativa’ con il mio meraviglioso team di oncologi ho deciso di sospendere, spero in modo temporaneo, i miei impegni professionali presenti e futuri”.

“L’obiettivo – ha proseguito il 58enne – è quello di utilizzare tutte le energie psico-fisiche per aiutare il mio corpo a superare questa fase della malattia, in modo da essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure e condividerle con tutti voi. Un abbraccio”.

Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha commentato: “Gianluca è un protagonista assoluto della Nazionale italiana e lo sarà anche in futuro. Grazie alla sua straordinaria forza d’animo, all’Azzurro e all’affetto di tutta la famiglia federale sono convinto tornerà presto. Può contare su ognuno di noi, perché siamo una squadra, dentro e fuori dal campo”.

Nel 2017 a Gianluca Vialli è stato diagnosticato un tumore al pancreas. Intervistato qualche tempo fa da Alessandro Cattelan, l’ex giocatore ha detto: “La malattia non è esclusivamente sofferenza: ci sono momenti bellissimi. La vita (e non l’ho detto io ma lo condivido in pieno) è fatta per il 20 per cento da quello che ti succede ma per l’80 per cento dal modo in cui tu reagisci a quello che accade. E la malattia ti può insegnare molto di come sei fatto, essere anche un’opportunità. Non dico al punto di essere grato nei confronti del cancro, eh… Spero di vivere il più a lungo possibile, però mi sento molto più fragile di prima”.