La Global Sumud Flotilla, con quattro parlamentari italiani a bordo, salperà dalla Sicilia per portare aiuti umanitari a Gaza.
La Global Sumud Flotilla, iniziativa marittima civile per portare aiuti umanitari a Gaza, ha fissato una nuova data di partenza: il 7 settembre. L’annuncio è stato dato dall’ufficio stampa della missione, che ha precisato come la data sia “preliminare” a causa di diverse variabili, tra cui le condizioni meteo e la necessità di coordinamento tra le imbarcazioni. La flotta, composta da decine di barche a vela e navi di supporto, è partita due giorni fa dai porti spagnoli, affrontando un lieve ritardo dovuto al maltempo nel Mediterraneo occidentale. La decisione di posticipare la partenza dalla Sicilia al 7 settembre è stata, quindi, presa per garantire un’organizzazione ottimale e una sinergia con le navi già in mare.
Parlamentari italiani a bordo
Quattro parlamentari italiani, tutti membri di partiti di opposizione, si uniranno alla missione, imbarcandosi dai porti siciliani. Si tratta di Benedetta Scuderi (Alleanza Verdi Sinistra), Arturo Scotto e Annalisa Corrado (Partito Democratico) e Marco Croatti (Movimento 5 Stelle).
L’obiettivo: rompere il blocco e portare aiuti
La Global Sumud Flotilla è un’iniziativa transnazionale che riunisce attivisti, medici, giornalisti e figure pubbliche da 44 paesi, con l’obiettivo di consegnare aiuti umanitari vitali alla popolazione di Gaza, colpita da una grave crisi umanitaria. La missione, coordinata da quattro coalizioni – Freedom Flotilla Coalition, Global Movement to Gaza, Maghreb Sumud Flotilla e Sumud Nusantara – si propone di sfidare il blocco navale israeliano, considerato illegale sotto il diritto internazionale. La flotta, composta da oltre 50 imbarcazioni, trasporta cibo, acqua, medicinali e altri beni essenziali. Gli organizzatori sottolineano che l’azione è non violenta e si inserisce nel solco del diritto umanitario internazionale, richiamando il concetto di sumud, parola araba che significa “resilienza” e rappresenta la resistenza pacifica palestinese.
La lettera di Schlein a Meloni
La segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha annunciato di aver inviato una lettera alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni per informarla della partecipazione dei parlamentari italiani e per chiedere garanzie sulla sicurezza dell’equipaggio. Durante una diretta Instagram da Catania, Schlein ha dichiarato: “Questa missione pacifica, non violenta, si muove nel pieno solco del diritto internazionale umanitario. Vi ringraziamo e vi staremo accanto perché sappiamo che l’attenzione può assicurare il successo della missione, saremo una giusta scorta collettiva della nave Flotilla. C’è bisogno di tenere attenzione alta e i fari accesi”.
Schlein ha anche risposto alle minacce del ministro israeliano della Sicurezza Nazionale, Itamar Ben-Gvir, che ha dichiarato l’intenzione di sequestrare le navi e trattare gli attivisti come sospetti di terrorismo, definendole inaccettabili e chiedendo un intervento deciso da parte del governo italiano e dell’Unione Europea.
Mobilitazioni in tutta Italia
Parallelamente alla partenza della flotta, il 4 settembre si terrà una mobilitazione nazionale in decine di città italiane, tra cui Roma, Milano, Napoli, Catania e Palermo. Cortei, presidi e flash mob sono stati organizzati per sostenere la missione e sensibilizzare l’opinione pubblica sulla situazione a Gaza. Gli organizzatori del Global Movement to Gaza Italia invitano i cittadini a partecipare e a seguire gli aggiornamenti attraverso i canali social ufficiali, dove saranno condivisi dettagli sugli eventi territoriali.






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