• Gorilla positivi al coronavirus negli Stati Uniti d’America.
  • Si tratta del primo caso negli USA ma, forse, anche del mondo.
  • I gorilla stanno bene ma gli esperti sono preoccupati.

Diversi gorilla del San Diego Zoo Safari Park – Stati Uniti d’America – sono risultati positivi al Covid-19: si ritiene che siano i primi casi noti non solo negli USA ma anche nel mondo. Ne dà notizia Abcnews.com.

La direttrice esecutiva del parco, Lisa Peterson, ha dichiarato all’Associated Press che almeno otto gorilla che vivono insieme nel parco hanno contratto il coronavirus e che molti hanno la tosse. Comunque, stanno bene.

Sembra che l’infezione provenga da un membro del team di assistenza alla fauna selvatica del parco che è risultato positivo al virus ma era asintomatico e indossava sempre la mascherina intorno ai gorilla. Il parco è chiuso al pubblico dal 6 dicembre.

I veterinari stanno monitorando da vicino i gorilla che rimarranno nel loro habitat nel parco. Per ora, ricevono vitamine, liquidi e cibo ma nessun trattamento specifico per il virus.

Si tratta del primo caso noto di trasmissione del coronavirus verso queste grandi scimmie e non è noto se avranno una reazione seria all’infezione.

Gli esperti di fauna selvatica, però, hanno espresso la propria preoccupazione perché i gorilla – una specie in via di estinzione – condivide il 98,4% del DNA con gli esseri umani. Inoltre, sono molto sociali. Infatti, i gorilla infettati non saranno separati dagli altri perché potrebbero risentirne.

Nel parco sono state integrate nuove misure di sicurezza per il personale, come la visiera e gli occhiali protettivi quando si lavora a stretto contatto con gli animali.