Tutti ne parlano sui social media: un gregge di pecore marcia in cerchio da giorni e c’è chi persino parla di un “segno dell’apocalisse”. Il gregge, da oltre una settimana, camminerebbe (o avrebbe camminato, non si sa se abbiano smesso) in senso orario, senza una guida, creando un cerchio all’interno del quale nessuna pecora entra. Il video, che è naturalmente diventato virale, è stato girato a Baotou, in Mongolia, il 4 novembre.

Naturalmente, le ipotesi degli internauti sono varie che interessano anche l’ambito dell’occulto e, come accennato, del catastrofismo. Si è appreso che la proprietaria delle pecore, tale Miao, non ha idea perché il suo gregge abbia cominciato a marciare in cerchio e ha condiviso su Twitter filmati delle telecamere di videosorveglianza che ovviamente hanno attirato migliaia di commenti.

Un utente ha scritto. “Pentitevi, peccatori, perché l’ora del giudizio è vicina”. E un altro: “Preparatevi al ritorno di Cristo perché i vostri giorni sono contati. Non ignorate i segni: la scienza non è reale”.

E poi c’è chi, almeno, ha tentato di dare una risposta razionale al fenomeno: “Mi chiedo se avvenga perché il vento è fermo. Gli esseri umani sono meno attivi, i movimenti coerenti creano energia naturale e stanno alla base della creazione di modelli meteorologici. Come la ‘danza della pioggia’”. E un altro ha spiegato: “In realtà, è normale. Fondamentalmente, quando una pecora viene infettata, l’intero gregge si preoccupa e comincia a farsi prendere dal panico. Questo fa sì che il gregge di pecore segua quella che è stata infettata”.