Joe Biden, presidente degli Stati Uniti d’America, ha affermato che il presidente Vladimir Putin ha valutato male la capacità della Russia di invadere l’Ucraina ma non crede che Mosca possa usare un’arma tattica contro Kiev, nonostante le minacce recenti.

Biden ha rilasciato questa dichiarazione dopo che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto un aumento dei sistemi di difesa aerea occidentali affinché l’Ucraina si possa difendere dagli attacchi missilistici.

Biden, alla CNN, ha anche detto che sebbene Putin stia agendo in modo razionale, i suoi obiettivi in Ucraina “non lo sono stati”. “Se ascoltiamo il discorso che Putin ha fatto dopo la decisione di invadere l’Ucraina, ha parlato dell’obiettivo di unire tutti i russofoni. E questo è irrazionale”, ha spiegato il presidente degli USA.

Il bollettino dell’esercito ucraino

Passando alle notizie del fronte, lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine ha informato che ammonterebbero a 63.380 le perdite russe dall’inizio dell’attacco, il 24 febbraio scorso. Cifre che, comunque, non si possono verificare in modo autonomo. Altre perdite: 2.505 carri armati, 5.181 mezzi corazzati, 1.507 sistemi d’artiglieria, 355 lanciarazzi multipli, 182 sistemi di difesa antiaerea.

Esplosioni nel sud dell’Ucraina

Anche stamattina ci sono state esplosioni nella regione di Nikolayev, a sud del Paese, mentre le sirene antiaeree sono risuonate in otto regioni, quindi anche a Vinnitsa, Cherkasy, Odessa, Kirovograd, Dnepropetrovsk e Poltava.

Infine, l’esercito ucraino ha accusato la Russia di avere bombardato ieri, martedì 11 ottobre, la regione di Sumy, con ‘armi proibite’ (senza, però, specificarle), insieme ad aerei, artiglieria e mortai.

Dmytro Zhyvytskyy, capo dell’amministrazione militare regionale di Sumy, ha dichiarato: “Colpi di mortaio sono stati sparati sul territorio della comunita’ di Shalyhine di sera e sono stati utilizzati proiettili illuminanti di colore bianco. I russi hanno lanciato un attacco aereo contro un’azienda agricola civile della comunita’ di Velyka Pysarivka. Hanno sparato 12 missili da un elicottero che non ha attraversato il confine con l’Ucraina. La città di Seredyna-Buda è stata colpita con l’artiglieria, distruggendo diverse case private, un’auto e le linee elettriche, interrompendo la corrente in parte della città”.

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