Per il massacro di Bucha

Guerra in Ucraina, Biden chiede processo per Putin, “è un criminale di guerra”

Joe Biden, presidente degli Stati Uniti d’America, ha chiesto oggi, lunedì 4 aprile, che il presidente russo Vladimir Putin venga processato per crimini di guerra. Inoltre, ha affermao che ci saranno ulteriori sanzioni contro Mosca dopo quanto commesso a Bucha, vicino Kiev, in Ucraina.

Biden ai giornalisti ha detto: “Putin è un criminale di guerra ma dobbiamo raccogliere le informazioni. Dobbiamo, poi, continuare a fornire all’Ucraina le armi di cui ha bisogno per continuare a combattere e dobbiamo ottenere tutti i dettagli in modo che si possa avviare un processo per crimini di guerra. Putin è brutale e quello che è successo a Bucha è scandaloso e tutti lo hanno visto”. Il presidente degli USA ha aggiunto che si stanno studiando “più sanzioni” ma ha rifiutato di fornire dettagli in tal senso.

Non è la prima volta che Biden definisca Putin un “criminale di guerra” ma non era mai successo di chiedere per il presidente russo le conseguenze legali delle sue azioni.

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Inoltre, le osservazioni di Biden sono vicine a quelle del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che ha definito le azioni russe come un “genocidio” dopo aver visitato Bucha, cioè “l’eliminazione dell’intera nazione e del popolo”. Zelensky ha anche chiesto sanzioni più rigide.

A Bucha, lo ricordiamo, secondo il procuratore generale dell’Ucraina, sono stati trovati i corpi di 410 civili, molti con le mani legate e ferite da armi da fuoco a distanza ravvicinata che fanno pensare alle esecuzioni. Infine, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen che l’Unione Europea invierà investigatori in Ucraina per aiutare il procuratore generale locale a “documentare i crimini di guerra”.

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