Un portavoce del ministero degli Esteri cinese ha rimproverato il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg per aver diffuso “false informazioni” sul coinvolgimento della Cina nella guerra in Ucraina.
Ieri, mercoledì 23 marzo, il capo della NATO ha affermato: “La Cina ha fornito alla Russia supporto politico, anche diffondendo palesi bugie e disinformazione”. La reazione di Wang Webing in una conferenza stampa: “Accusare la Cina di aver diffuso informazioni false che coinvolgono l’Ucraina è di per sé diffondere informazioni false”. E ha aggiunto: “La Cina ha compiuto sforzi attivi in modo obiettivo e imparziale per promuovere il cessate il fuoco in una data anticipata, per evitare una crisi umanitaria e ripristinare la pace e la stabilità.
Wang ha, inoltre, dichiarato che la Cina sostiene che l’Ucraina debba diventare un ponte di comunicazione tra Oriente e Occidente, piuttosto che la prima linea della rivalità tra grandi potenze. Ha anche affermato che i Paesi europei dovrebbero sostenere il principio dell’autonomia strategica e collaborare con i Paesi interessati, tra cui Russia e Ucraina, per costruire un’architettura di sicurezza europea equilibrata, efficace e sostenibile attraverso il dialogo e la negoziazione.
Tuttavia, durante il vertice della NATO a Bruxelles, “molti” leader hanno ritenuto che “la Cina debba assumersi le proprie responsabilità nella comunità internazionale” e che sarà necessario “continuare a chiedere alla Cina di non sostenere la Russia nella sua aggressione”.
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