Guerra Ucraina sempre più preoccupante. Un conflitto che si annuncia lungo.

Kiev non cade

La capitale non cade sotto i colpi dell’esercito russo e resiste. e chiede aiuto all’Europa oltre che alla Nato

Fermato l’ultimo assalto

Il presidente Volodymyr Zelensky ha raccontato ieri sera, sabto 26,, che le forze ucraine hanno fermato il tentativo del Cremlino di prendere Kiev e di cacciarlo. Ha esortato, inoltre, i russi a fare pressione sul Vladimir Putin per fermare l’invasione.

Zelensky ha poi accusato di Mosca di avere cercato di rovesciarlo e di stabilire uno stato fantoccio in Ucraina: “Abbiamo fatto deragliare il loro piano”, ha detto il 44enne, sottolineando che l’esercito ucraino mantiene il controllo della capitale Kiev e delle principali città circostanti. Zelensky ha affermato che i russi hanno schierato “missili, caccia, droni, artiglieria, veicoli corazzati, sabotatori e forze aviotrasportate” contro l’Ucraina e hanno colpito “aree residenziali”.

Il presidente ucraino ha dichiarato che gli ucraini hanno combattuto contro le truppe russe in diverse città, tra cui Odessa e Kharkiv. La città occidentale di Leopoli e altre città dell’Ucraina occidentale e centrale sono state prese di mira da attacchi aerei.

L’Ucraina si è già guadagnata il diritto di aderire all’Unione Europea e ha esortato i leader dell’UE a prendere questa decisione

Contatti col Premier italiano

Volodymyr Zelensky, presidente dell’Ucraina, su Twitter ha scritto: “Questo è l’inizio di una nuova pagina nella storia dei nostri Stati, Ucraina e Italia. Il presidente del Consiglio Mario Draghi in una conversazione telefonica ha sostenuto l’uscita della Russia da Swift, la fornitura di assistenza alla difesa. L’Ucraina deve entrare a far parte dell’UE”. Quindi, rientrato il misunderstanding avvenuto ieri, venerdì 25 febbraio, dopo l’informativa al Parlamento di Draghi.

Sempre sul fronte politico, da registrare la dichiarazione di Emmanuel Macron, presidente francese, inaugurando il Salon de l’agriculture a Parigi: la guerra in Ucraina “durerà, questa crisi durerà” e “avrà conseguenze per il mondo agricolo”. “Dobbiamo prepararci con molta determinazione, molta solidarietà”. Macron ha anche assicurato che la Francia sta sviluppando un “piano di resilienza”.