128° giorno di guerra in Ucraina.

Si è appreso che il centro ricreativo di Serhiivka, nella regione di Odessa, colpito da missili russi nella notte del 1° luglio, a cui si riferiscono le immagini del video presente in questo post, era una struttura di riabilitazione per bambini di proprietà della Moldavia. La ministra della Salute moldavo, Ala Nemerenco, su Facebook ha riferito che un dipendente è stato ucciso e cinque sono rimasti feriti. Tra le cinque vittime anche un bambino di 10 anni.

L’intelligence britannica ha comunicato che ci sono sette battaglioni delle forze armate della Bielorussia vicini al confini con l’Ucraina. Inoltre, come riportato dal ministero della Difesa britannico, la Russia fa “piccoli progressi” intorno a Lysychansk, con attacchi aerei e di artiglieria nel distretto. Le forze ucraine continuano a bloccare le forze russe nella periferia sud-orientale della città.

Il ministro della Difesa di Kiev, Oleksii Reznikov, ha riportato che oltre 90mila soldati delle forze armate russe sono rimasti feriti dall’inizio dell’invasione.

L’Unione Europea sta lavorando sul settimo pacchetto di sanzioni che potrebbe comprendere anche un embargo sulle importazioni di oro dalla Russia.

Il primo ministro norvegese Jonas Gahr Store ha visitato alcune città ucraine distrutte dai russi e ha promesso un sostegno economico di 10 miliardi di corone, cioè quasi 1 miliardi di euro. Stessa cifra dalla Germania: fondi per finanziare le spese prioritarie durante la legge marziale.

Infine, sono state avvertite potenti esplosioni stamattina nella città di Mykolaiv, nell’Ucraina meridionale. Lo ha reso noto attraverso Telegram il sindaco di Mykolaiv, Oleksandr Senkevich. Il primo cittadino ha raccomandato agli abitanti di restare nei rifugi. Non è chiaro cosa abbia causato le esplosioni.

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