Secondo le autorità russe, nelle ultime ore, un attacco contro una roccaforte delle forze armate ucraine ha portato alla morte di almeno sette “mercenari” britannici.
Utilizzando i droni, gli ufficiali dell’intelligence russa hanno individuato posizioni fortificate in un’area boscosa.
Successivamente, i soldati dell’unità d’assalto, protetti da carri armati, hanno avanzato per oltre 500 metri di terreno minato per raggiungere le posizioni nemiche.
Il ministero della Difesa del Cremlino ha riferito che i soldati russi hanno utilizzato un gran numero di granate F-1 per neutralizzare un gruppo di sette mercenari britannici e hanno conquistato la roccaforte delle forze armate ucraine.
Kiev: “Respinti 60 attacchi russi nel Donetsk”
Lo Stato Maggiore delle Forze Armate di Kiev ha riportato che ieri, domenica 16 aprile, sono stati respinti 60 attacchi russi nelle direzioni di Lyman, Bakhmut, Avdiivka e Marinka nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale, come riporta Unian.
Inoltre, nelle ultime 24 ore, le truppe russe hanno lanciato 25 attacchi missilistici contro le città di Zaporizhzhia, Kamyshevakha (nella regione di Zaporizhzhia) e Snigirevka (Mykolaiv), insieme a 42 raid aerei.
I russi hanno anche effettuato 46 attacchi con sistemi di razzi a lancio multiplo contro le posizioni dei militari ucraini e le infrastrutture civili, causando morti e feriti.
Slovacchia: “Consegnati i MiG-29 promessi a Kiev”
Il ministero della Difesa slovacco ha annunciato oggi che tutti i 13 caccia MiG-29 promessi all’Ucraina sono stati consegnati, come riporta l’agenzia di stampa Reuters sul suo sito. La Slovacchia si era unita alla Polonia nel mese di marzo per promettere gli aerei al fine di aiutare l’Ucraina nella lotta contro le forze russe. Il mese scorso, la Slovacchia aveva già consegnato i primi quattro jet.
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