La Russia potrebbe pianificare un attacco con le armi chimiche o biologiche in Ucraina. “Tutti dovremmo stare all’erta”. Così la Casa Bianca.

Come riportato dalla BBC, inoltre, l’addetto stampa Jen Psaki ha affermato che le affermazioni della Russia sui laboratori di armi biologiche statunitensi e sullo sviluppo di armi chimiche in Ucraina sono assurde. Ha definito queste affermazioni come un “ovvio stratagemma” per cercare di giustificare ulteriori attacchi premeditati e non provocati.

Tramite una nota, il portavoce ha dichiarato che “è il tipo di operazioni di disinformazione che negli anni abbiamo visto attuare ripetutamente da parte dei russi in Ucraina e in altri Paesi, che sono state più volte smentite, e un esempio dei falsi pretesti che abbiamo avvertito la Russia avrebbe potuto inventare”, ha affermato la portavoce tramite una nota.

“La Russia è nota per essere solita accusare l’Occidente delle violazioni che lei stessa ha perpetrato. A dicembre la Russia ha falsamente accusato gli Stati Uniti di aver schierato contractor con armi chimiche in Ucraina”, prosegue la nota. “Si tratta di un ovvio stratagemma da parte della Russia per provare a giustificare ulteriormente il suo attacco premeditato, non provocato e ingiustificato contro l’Ucraina. Ora che la Russia ha mosso queste accuse false, e che la Cina ha apparentemente appoggiato tale propaganda, dovremmo tutti fare attenzione al possibile utilizzo di armi chimiche o biologiche da parte della Russia in Ucraina, e al possibile ricorso a operazioni false flag che prevedono il loro utilizzo. È una tendenza evidente”, ha proseguito Psaki.

Dal fronte russo, invece, Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, ha dichiarato nei giorni scorsi che la Russia dispone di prove di un presunto programma degli Stati Uniti per lo sviluppo di antrace e di altre armi biologiche in Ucraina. Attacco anche dal portavoce della Difesa, Igor Konashenkov, secondo cui gli USA starebbero finanziando la ricerca sullo sviluppo di arbi biologiche in Ucraina con l’obiettivo di “stabilire un meccanismo per la diffusione furtiva di agenti patogeni mortali”.

Articoli correlati