Andrea Girardin Gibin e Antonio Massa hanno vissuto l’orrore dell’incidente ferroviario a Brandizzo in prima persona. Il treno è arrivato improvvisamente a 160 chilometri l’ora, uccidendo cinque dei loro colleghi.

Il Racconto di Andrea Girardin Gibin

Il caposquadra della Sigifer, Andrea Girardin Gibin, racconta di come il treno sia giunto senza alcun preavviso. Le luci del convoglio l’hanno accecato mentre si trovava sul secondo binario. Uno spostamento d’aria lo ha buttato a terra. E Antonio Massa, un tecnico manutentore di Rfi, si trovava a pochi passi da Gibin, intento a compilare una relazione di servizio. Nessuno dei due si è reso conto di ciò che stava per accadere.

Gibin, infatti, ha raccontato: “Il treno non l’ho neanche sentito arrivare. Ho alzato lo sguardo e sono stato abbagliato dalle luci del convoglio. Mi sono lanciato in avanti, sul secondo binario. Lo spostamento d’aria provocato dal treno mi ha buttato a terra”. Anche Antonio Massa ha affermato che “non mi sono accorto di nulla, il treno non l’ho visto arrivare”.

Le Indagini in Corso

Il sindaco di Chivasso, Claudio Castello, ha dichiarato il lutto cittadino e attende con ansia i risultati delle indagini sul tragico incidente. Le autorità dovranno stabilire la causa di questo terribile evento.

Il Duro Soggiorno in Ospedale

Gli operatori sopravvissuti sono ricoverati in ospedale, insieme ai macchinisti che guidavano il convoglio. Nessuno di loro ha riportato lesioni fisiche, ma il forte shock li ha costretti a rimanere sotto osservazione medica.

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