Nel Regno Unito da una settimana circa è cominciata la campagna di vaccinazione anti Covid-19 con il farmaco di Pfizer – BioNtech.
Come decisione del Governo britannico, tra i primi ad essere sottoposti al vaccino sono i membri del personale sanitario e tra di essi c’è stata anche un’italiana, l’infermiera Elena Baraldi, originaria di Modena, di 30 anni.
La nostra connazionale si è trasferita a Londra per lavorare al Croydon University Hospital dove si occupa della ventilazione e dei caschi.
In un’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino, la modenese ha affermato: «Sto benissimo per ora nessun effetto collaterale a parte il braccio un po’ indolenzito».
«Rientravo nella categoria degli operatori ad alto rischio occupazionale – ha spiegato – non ho avuto dubbi e sono contenta di essermi vaccinata, sia per proteggere me stessa sia per non diventare un veicolo di contagio verso pazienti, amici e familiari. Ho visto morire tanta gente, anche giovane, tra i quali un mio collega di trent’anni che non aveva patologie, almeno conosciute».
A parlare di Elena è stato anche Davide Faraone, deputato parlamentare di Italia Viva che su Facebook ha scritto: «Quei cretini no vax complottisti che ripetono a pappagallo che il vaccino ci farà diventare degli zombie devono guardare il sorriso solare di Elena. Altro che zombie. Se ce ne sono in giro, sono sicuramente loro».
E ancora: «Elena è la prima italiana ad aver ricevuto una dose del vaccino Pfizer-BioNtech nel Regno Unito. Ventinove anni, infermiera, si occupa delle ventilazioni e dei caschi nei reparti Covid al Croydon University Hospital di Londra. Un’operatrice ad alto rischio, e non ha avuto dubbi. L’altro ieri si è vaccinata. Sta benissimo, a parte il braccio indolenzito. Ma è normale».
«Elena, sei l’Italia migliore in Europa, nel Mondo», ha concluso il politico siciliano.
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