Il noto attore siciliano Jerry Calà è stato colpito nella notte da un malore ed è stato sottoposto ad un tempestivo intervento per uno stent coronario in una clinica a Napoli, città dove l’attore si trova in questi giorni per girare il suo nuovo film.

“Le sue condizioni – fa sapere il suo ufficio stampa – sono buone e non come riportate falsamente su alcuni giornali. Si confida in un recupero veloce e il ritorno già nei prossimi giorni al lavoro sul set del film prodotto da Gianluca Varriale per VargoFilm e da aprile live con la ripresa della sua tournée prodotta in esclusiva dalla The Best Organization”.

Jerry Calà, infatti, è in buone condizioni e sarà dimesso nei prossimi giorni, forse già domani, per tornare a casa per un periodo di riposo. L’attore – sempre come reso noto dal suo entourage – non si trova in terapia intensiva, è tranquillo e questa mattina ha già parlato di lavoro, spiegando di voler tornare presto sul set del suo film.

L’attore, 71 anni, come riportato da Napoli Today, è stato colto da un malore verso le 2 del mattino mentre si trovata all’hotel Santa Lucia di Napoli. L’attore sarebbe stato prontamente soccorso dal personale del 118 che lo ha trasportato in ambulanza nella Clinica Mediterranea in codice rosso per un infarto.

L’attore si trova nel capoluogo campano per le riprese di “Hanno rapito Jerry Calà: il riscatto è un problema”.

Cos’è lo stent coronario?

Lo stent coronario è un dispositivo medico a forma di tubo utilizzato per mantenere aperti i vasi sanguigni del cuore (le arterie coronarie) dopo un intervento di angioplastica coronarica.

L’angioplastica coronarica è una procedura medica utilizzata per trattare l’arteriosclerosi coronarica, una condizione in cui le arterie del cuore si restringono a causa dell’accumulo di placche di grasso e colesterolo.

Durante l’angioplastica coronarica, un catetere viene inserito attraverso un’arteria del braccio o della gamba e fatto avanzare fino alle arterie coronarie. Una volta raggiunte le arterie coronarie, un palloncino viene gonfiato all’interno dell’arteria per dilatarla e ripristinare il flusso sanguigno.

Dopo l’angioplastica coronarica, uno stent coronarico viene inserito nell’arteria per mantenere l’arteria aperta e prevenire la restenosi (ovvero il restringimento dell’arteria) nel tempo. Lo stent coronarico può essere fatto di vari materiali, come l’acciaio inossidabile o il metallo a base di cromo-cobalto, ed è solitamente coperto da un rivestimento medicato per prevenire la formazione di coaguli di sangue.

Lo stent coronarico è un intervento medico comune e sicuro che può aiutare a ripristinare il flusso sanguigno e prevenire complicanze gravi, come l’infarto del miocardio.