Antonio Giovanni De Marco, lo studente reo confesso dell’omicidio dei leccesi Daniele De Santis ed Eleonora Manta, è stato condannato all’ergastolo. Il duplice omicidio è avvenuto il 21 settembre 2020, nella casa della coppia, in via Montello, dove per mesi ha vissuto anche l’assassino, 21enne all’epoca dei fatti. La sentenza è stata pronunciata oggi, martedì 7 giugno, dai giudici della Corte d’Assise di Lecce.
Inoltre, per De Marco non è stato disposto l’isolamento diurno per un anno, come chiesto dalla Procura. In aula non erano presenti né De Marco né i suoi genitori ma c’erano i familiari delle vittime, il 33enne arbitro De Santis e la 30enne Manta, dipendente dell’INPS a Brindisi. Al momento della lettura della sentenza, la mamma di Eleonora, Rossana Carpentieri, è scoppiata a piangere.
La Corte, presieduta da Pietro Baffa, ha, quindi, accolto la richiesta avanzata dalla pm Maria Consolata Moschettini, dopo le conclusioni dei due consulenti incaricati dai giudici, Andrea Balbi, psichiatra e psicoterapeuta, professore presso La Sapienza di Roma, e Massimo Marra, neurologo e criminologo clinico, in servizio presso l’ospedale di Casarano (Lecce), che hanno accertato la capacità di intendere e di volere di De Marco.
Le motivazioni della sentenza saranno depositate fra 60 giorni. La Corte ha disposto anche il risarcimento del danno in favore delle parti civili da quantificarsi e liquidarsi in separata sede.
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