E’ arrivato il via libera da parte della Commissione Bilancio al Senato alla manovra economica. Una manovra espansiva che vede il cambio dell’Irpef, un piano di rateizzazione delle bollette, il rafforzamento di bonus tv e la proroga del bonus 110. Ok anche all’innalzamento del tetto di spesa detraibile del bonus mobili da 5.000 a 10.000 euro. Rinviata poi di due anni, fino al 2024, l’entrata in vigore del regime Iva per il terzo settore. Tra la miriade di micronorme approvate anche lo stop all’allevamento e uccisione degli animali da pelliccia. La commissione Bilancio a Montecitorio analizzerà il testo tra il 27 e il 28 dicembre. Ecco tutti i provvedimenti più importanti contenuti nella Legge di Bilancio voluta dal governo Draghi e che deve essere approvata dal Parlamento.

Cambia l’Irpef

Il nuovo schema cancella l’aliquota del 41% e rivede gli scaglioni: l’aliquota sarà del 23% per i redditi fino a 15 mila euro, tra 15 e 28 mila euro del 25%, tra 28 mila e 50 mila euro del 35% e del 43% sopra questa soglia. Cancellata anche l’Irap per 835 mila autonomi, tra professionisti e ditte individuali. Con questo primo step di riforma dell’Irpef vengono riviste anche le detrazioni: quella «base» sarà di 3.100 euro contro i 1.880 attuali e la nuova curva degli sconti assorbirà il bonus Irpef. C’è però una clausola salva-bonus per i redditi più bassi che sarebbero altrimenti «incapienti» per beneficiare appieno della detrazione.

Luce, annullati gli oneri di sistema

Il Governo ha pensato a come affrontare il caro bollette che le famiglia potranno pagare in 10 rate. Si tratta delle bollette luce e gas.  lnoltre nel primo trimestre vengono annullati gli oneri di sistema per le utenze della luce fino a 16 kwh, per famiglie e piccole imprese, come bar e artigiani. L’Iva sul gas scende al 5% e vengono tagliati gli oneri di sistema.

Bonus casa e mobili

Via al tetto Isee per accedere al superbonus per le monofamiliari. Basterà aver completato il 30% dei lavori entro giugno 2022 per avere la proroga al 31 dicembre. Per i comuni colpiti dagli eventi sismici il Superbonus è prorogato fino a fine 2025. Raddoppia poi il bonus mobili (ora 10 mila euro) ed è rifinanziato il bonus tv e decoder, che saranno consegnati a casa agli anziani over 70. Rinnovato anche il bonus per i filtri dell’acqua. Arrivano 10 milioni per i proprietari di case occupate abusivamente.

Vantaggi per chi assume tirocinanti

Vengono rinnovati gli sconti contributivi al 100% per le piccole e medie imprese che assumono nei primi tre anni e di alzare le multe, fino a 6 mila euro, per chi non paga l’indennità prevista per i tirocinanti. Per il solo 2022 arriva anche uno sgravio dello 0,8% dei contributi per chi ha redditi fino a 35 mila euro.

Salva-comuni, anche Palermo

Le grandi città in dissesto come Palermo riceveranno un contributo di 2,7 miliardi. Potranno però aumentare le tasse per rientrare dal deficit.

Introdotto il reddito di libertà

Incrementate di 5 milioni le risorse per i diritti e le pari opportunità, il cosiddetto reddito di libertà. Arrivano 3 milioni per il fondo per le attività di formazione propedeutiche all’ottenimento della certificazione di parità di genere.

Gli altri provvedimenti

Arriva un fondo di solidarietà, con una dotazione complessiva di dieci milioni di euro, in favore dei proprietari d’immobili occupati abusivamente. Poi niente tassa sui «tavolini» per bar e ristoranti e per gli ambulanti fino a marzo. Arrivano anche correzioni al patent box: l’incentivo passerà dal 90 al 110% ma varrà solo per i brevetti. Stop al divieto di cumulo con il credito d’imposta per ricerca e sviluppo. Non solo non ci sono tagli al fondo per le persone con disabilità, che anzi è incrementato di 200 milioni dal 2023 al 2026, ma arrivano anche 15 milioni nel 2022 a quello per le non autosufficienze e 27 milioni per l’autismo.