Il mese di dicembre si apre con l’arrivo di una serie di perturbazioni atlantiche che porteranno piogge diffuse al Centro-Sud, soprattutto nelle regioni meridionali. Il fenomeno, legato a un flusso instabile di origine anglo-francese, sarà accompagnato da temperature relativamente miti rispetto alla media stagionale.

Secondo Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, l’instabilità sarà marcata ma non accompagnata da freddo intenso. Questo perché il cuore dell’anticiclone delle Azzorre si espanderà verso Spagna e Portogallo, lasciando così scorrere i fronti perturbati lungo il suo fianco orientale, in direzione dell’Italia meridionale.

“I fronti perturbati arriveranno direttamente dall’Inghilterra, attraversando la Francia, in una rapida e continua discesa instabile da Nord-Ovest. Questo flusso anglo-francese sarà favorito dall’espansione dell’Anticiclone delle Azzorre verso Portogallo e Spagna: in pratica, le piogge scivoleranno sul fianco orientale dell’alta pressione, troveremo il sole sulla Penisola Iberica e il maltempo dalla Francia in calo fino al Sud Italia”.

Piogge diffuse e primi rovesci tra Lazio e Campania

Nelle prossime ore, le prime precipitazioni interesseranno il Lazio e la Campania, con possibilità di rovesci anche intensi. Successivamente, il maltempo si sposterà verso est coinvolgendo Basilicata, Puglia, e in parte Molise e Calabria. Si tratta del primo impulso perturbato, destinato a muoversi verso i Balcani nel giro di 24-36 ore.

“Nelle prossime ore avremo dunque piogge e locali rovesci anche intensi tra Lazio e Campania, poi il maltempo si sposterà verso est coinvolgendo anche Basilicata, Puglia, a luoghi anche Molise e Calabria. Si tratterà di una prima perturbazione in successivo allontanamento verso i Balcani”.

Mercoledì breve tregua, poi nuova perturbazione in arrivo

La giornata di mercoledì sarà, secondo i modelli, la meno instabile della settimana. Qualche fenomeno residuo potrebbe interessare l’estremo Sud, mentre al Nord-Ovest si farà sentire un nuovo fronte in arrivo dalla Francia.

“Mercoledì sarà, su molte regioni, la giornata meno perturbata della settimana lavorativa: avremo qualche fenomeno residuo all’estremo Sud e un primo ‘assaggio’ al Nord-Ovest di un nuovo fronte in arrivo dalla Francia, pronto a colpire soprattutto da giovedì in poi”.

Da giovedì nuovo vortice ciclonico tra Corsica e Sardegna

La situazione si complicherà nuovamente da giovedì, quando una massa di aria fredda di origine nord-atlantica scenderà dal Golfo del Leone fino ai mari italiani occidentali. Questo movimento darà vita a un vortice ciclonico che colpirà duramente alcune regioni.

“Da giovedì, infatti, una colata di aria fredda nord atlantica si tufferà dal Golfo del Leone (Marsiglia) verso il Mare di Corsica e il Mare di Sardegna dove formerà un pericoloso vortice: si prevede maltempo tra giovedì e venerdì su Sardegna, meridione e localmente Nord-Ovest”.

Le regioni più a rischio saranno Calabria, Basilicata e Puglia, in particolare i settori ionici, dove si potranno verificare nubifragi improvvisi e alluvioni lampo. Venerdì toccherà invece alla Sardegna, con piogge abbondanti e temporali intensi fuori stagione.

“Prestiamo attenzione soprattutto giovedì a forti piogge e locali nubifragi tra Calabria, Basilicata e Puglia, in particolare sul fianco ionico dove si potrebbero verificare delle veloci alluvioni; nella giornata di venerdì, nel mirino del maltempo più acceso dovrebbe invece trovarsi la Sardegna con altri nubifragi diffusi, probabili ma un po’ fuori stagione”.

Fenomeni fuori stagione legati al riscaldamento globale

Sebbene siamo ormai a dicembre, si segnalano ancora temporali dal sapore estivo, segno evidente degli effetti del cambiamento climatico. Le temperature non saranno particolarmente elevate, ma l’instabilità ricorda quella tipica di fine estate. “Va infatti detto che, nonostante il calendario (iniziato dicembre e non ottobre!), si registrano ancora temporali quasi estivi, decisamente fuori stagione: prudenza dunque a questo colpo di coda dell’estate nel cuore dell’inverno, non come temperature ma come instabilità temporalesca”.

Situazione in miglioramento nel weekend

A partire dal fine settimana si prevede un graduale miglioramento con il ritorno dell’alta pressione. Il tempo sarà più stabile, fresco e in linea con le attese stagionali.
“Dal weekend, comunque, dovremmo tornare in linea con il calendario con un meteo meno temporalesco e più fresco e sereno”.

Previsioni meteo giorno per giorno

Martedì 2 dicembre

  • Nord: molto nuvoloso ma generalmente asciutto.
  • Centro: piogge su Lazio, Abruzzo e Molise.
  • Sud: piogge e rovesci, soprattutto su Campania e Puglia.

Mercoledì 3 dicembre

  • Nord: peggiora su Piemonte e Liguria.
  • Centro: nuvolosità diffusa, poche piogge.
  • Sud: residui rovesci su Salento e Calabria ionica, più sereno altrove.

Giovedì 4 dicembre

  • Nord: piogge e rovesci, specialmente al Nord-Ovest.
  • Centro: possibili piovaschi sparsi.
  • Sud: piogge abbondanti su Calabria ionica, Basilicata e Puglia.

Tendenza
Verso il ritorno dell’alta pressione e condizioni più stabili per il weekend.

Pioggia

Lo sapevi che…?

I temporali intensi a dicembre, simili a quelli estivi, sono sempre più frequenti. Questi fenomeni sono legati a un’atmosfera più calda e ricca di umidità. Secondo i climatologi, ciò è un chiaro effetto del riscaldamento globale, che rende l’inverno italiano sempre meno prevedibile e più incline a episodi estremi.