Nel giorno in cui si ricorda il naufragio con più di 700 vittime avvenuto il 18 aprile 2015 nel Canale di Sicilia, la televisione ‘Bbc Arabic’ riferisce di almeno 400 migranti somali dispersi in mare.

Il barcone con più di 400 migranti, per la maggior parte somali, ma anche etiopi ed eritrei, si è rovesciato nel Mar Mediterraneo mentre cercava di raggiungere le coste meridionali dell’Europa.

Naufragio Libia: un anno fa più di 700 morti 

Il corrispondente della ‘Bbc’ in Kenia ha fatto sapere di aver parlato con i parenti di tre giovani somali della stessa famiglia che sarebbero tra i migranti annegati. L’ambasciatore somalo in Egitto ha dichiarato che stanno facendo verifiche sull’accaduto. Secondo la stampa somala, le squadre di soccorso sono riuscite a trarre in salvo solo 29 persone. Sui social media circola la notizia, ancora non confermata, che i migranti erano partiti dall’Egitto e diretti in Italia.

Salvati 108 migranti al largo della Libia 

Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a margine della presentazione dei candidati al premio cinematografico David di Donatello ha commentato la nuova tragedia del mare. “C’è veramente bisogno di pensare, oggi – ha detto Mattarella – di fronte ad una ennesima tragedia in cui sono morte centinaia di persone, ad un anno da una tragedia in cui ne morirono 800”.

(foto archivio)

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