Gianni Morandi, intervenuto in collegamento a La Vita in Diretta, il programma di Raiuno condotto da Alberto Matano, ha raccontato il grave incidente che gli è capitato tre mesi fa, in campagna.

L’artista, 76 anni, ha dichiarato: «Ho pensato di non farcela. Io mi ritengo veramente fortunato. Cadere in quella buca, su quelle braci, con le fiamme, venirne fuori e salvarsi è stato un momento pericoloso, di paura incredibile che ho provato. Lo considero un dono del Signore».

Morandi ha raccontato che, nel fuoco, prima sono finite le mani, poi i bracci, il gomito, i glutei e le gambe: «Mi ritengo fortunatissimo ad aver salvato anche la faccia. In una situazione del genere può finire malissimo e non lo dimenticherò mai».

Morandi ha risposto all’incidente anche con un nuovo singolo, L’allegria, scritto da Lorenzo Cherubini (Jovanotti) e prodotto da Rick Rubini.

«Era da un po’ che stavo chiuso in casa, i concerti erano fermi da un po’ e allora ho chiesto a Lorenzo di scrivermi una canzone – ha raccontato l’artista ai giornalisti qualche giorno da – Mi ha chiamato qualche settimana dopo l’incidente, a marzo scorso, e mi ha detto: ‘Ho un pezzo forte, starebbe bene in bocca a te, voglio che lo canti tu’. In poco tempo, l’idea si è trasformata in realtà»

«Questa canzone ha cambiato il mio umore. Il passaggio che poù mi piace di questo singolo è: ‘Mi serve una botta di vita. Ci vuole un’azione che riapra la partita. Il singolo ha significato proprio questo per me».