Saverio Romano si sfila dal toto sottosegretari che da giorni – feste comandate comprese – imperversa nei palazzi delle politica.

L’esponente siciliano di Ala, con un tweet, segnala la propria indisponibilità a rivestire la carica di sottosegretario: “Leggo di essere tra coloro che potrebbero essere nominati. Grato a chi mi pensa rispondo: non sono interessato!”.

I rumors sull’eventuale impiego dell’ex ministro era emerso nei giorni scorsi quando, sempre più insistenti, si sentivano le voci di malumori in seno alla componente verdiniana dopo la composizione del governo Gentiloni. Ala, infatti, non ha proprio gradito l’essere rimasta senza un ministero così le quotazioni degli uomini di Denis Verdini sono andate in orbita proprio in vista degli incarichi di seconda fascia. Addirittura per Saverio Romano si ipotizzava già un ruolo definito: sottosegretario al Lavoro. Il tweet di oggi del diretto interessato allontana questa possibilità.

Restano attuali, invece, le sirene che provengono dalla vecchia casa madre: Forza Italia. Silvio Berlusconi, infatti, avrebbe avviato un’azione di scounting che prevedere il recupero di alcuni ex senatori confluiti poi in Ala, mentre al palermitano Renato Schifani sarebbe stato conferito l’incarico di ‘riportare a casa’ i delusi di Ncd.