Una donna incinta dell’Ohio (USA) è morta la scorsa settimana dopo essere stata accidentalmente colpita alla schiena dal figlio di 2 anni che ha trovato un’arma carica su un comodino.

Il capo della polizia di Norwalk, David Smith, ha raccontato ai giornalisti che la polizia è intervenuta poco dopo l’1 del pomeriggio di venerdì 16 giugno dopo molte chiamate al 911 dalla donna.

La vittima, Laura Ilg, 31 anni, ha detto agli operatori del 911 di essere stata colpita alla schiena, poi è andata in stato di shock e non riusciva a respirare. La polizia l’ha trovata ancora cosciente sul pavimento della sua camera da letto con una pistola Sig Sauer Micro 9mm appoggiata sul comodino: “Ha spiegato di essere incinta di 33 settimane e che suo figlio di 2 anni l’ha accidentalmente colpita alla schiena”, ha dichiarato Smith.

La vittima è stata portata d’urgenza al Fisher-Titus Medical Center per un taglio cesareo d’emergenza ma i medici non sono riusciti a salvare il nascituro. La madre è morta tre ore dopo.

Smith ha spiegato che la casa era piena di dispositivi di sicurezza ma i cancelli per bambini, di solito chiusi, erano stati lasciati aperti. La vittima stava facendo il bucato nella camera da letto, spesso chiusa a chiave, e non si è accorta che il bambino l’aveva seguita prima di iniziare a giocare con l’arma, facendo partire un colpo.

La polizia ha detto che nel domicilio sono state trovate anche una carabina e un fucile carichi. Smith ha esortato le famiglie a mettere in sicurezza le armi e a non lasciarle cariche e incustodite: “Lucchetti per grilletti, cassette di sicurezza per armi, ce ne sono di molti tipi e non sono così costosi. Almeno, lasciatele scariche”, ha detto. E ancora: “Le parole non possono veramente esprimere quanto sia straziante tutto ciò, e non possiamo immaginare il dolore e la sofferenza”, ha dichiarato il dipartimento in un comunicato.