“Papa Francesco ha riposato bene“. Lo comunica stamane la Sala stampa vaticana. Solo questa riga sulle condizioni di salute del Pontefice.
Parolin: “Dimissioni? Tutte inutili speculazioni”
Mentre Bergoglio è ricoverato al Gemelli, si torna a parlare di dimissioni del Papa.
“Mi sembrano tutte inutili speculazioni. Ora stiamo pensando alla salute del Santo Padre, alla sua ripresa, al suo ritorno in Vaticano: queste sono le uniche cose che contano”. Così in un’intervista al Corriere della Sera, il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, tornato tre giorni fa dal Burkina Faso.
“Grazie a Dio, le notizie che arrivano dal Gemelli sono incoraggianti, si sta riprendendo. Gli sono state mandate delle pratiche d’ufficio e ciò significa che procede bene”. Parolin ha sottolineato, inoltre, che, per quanto riguarda una sua possibile visita, “è meglio che resti protetto e abbia meno visite possibili, per poter riposare e così rendere più efficaci le terapie a cui è sottoposto”.
Infine, in merito alle voci riguardanti eventuali manovre attorno al Vaticano, il cardinale ha aggiunto: “Sinceramente, devo dire che non conosco se ci sono manovre del genere e cerco, in ogni caso, di restarne fuori. D’altra parte, penso sia abbastanza normale che in queste situazioni si possano diffondere voci incontrollate o venga pronunciato qualche commento fuori luogo: non è certo la prima volta che accade. Non credo però che ci sia alcun movimento particolare, e finora non ho sentito niente del genere”.
Cardinale Stanislaw Dziwisz: “Non si scende dalla Croce”
Rispondendo al dibattito sulle possibili dimissioni del Papa, il cardinale Stanislaw Dziwisz, che ha lavorato per oltre quarant’anni come segretario personale di Giovanni Paolo II e in seguito come arcivescovo emerito di Cracovia, ha dichiarato: “Il nostro Papa è un uomo saggio e saprà ciò che è giusto fare davanti al Signore. Intanto noi preghiamo e speriamo che torni presto a guidare la Chiesa universale”.
Dziwisz ha, inoltre, ricordato un episodio del passato: “Anche Giovanni Paolo II pensò alle dimissioni e ne parlò proprio con Joseph Ratzinger“, allora Prefetto dell’ex Sant’Uffizio.
“Ci pensò, certamente, ma poi anche nei momenti di maggiore sofferenza ripeteva che dalla croce non si scende. Dalla croce non si scende, mi diceva sempre. E così ha fatto, fino alla fine”, ha aggiunto. Infine, “io ammiro Papa Francesco, spero che torni presto a guidare la chiesa universale: è un uomo saggio e saprà cosa fare, al cospetto di Dio. Posso solo dire che preghiamo per il Santo Padre perché possa tornare presto a guidare la barca di Pietro”.






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