Incidente stradale mortale a Pavia. Un uomo di 30 anni, Daniele Marchi, maestro d’asilo, è stato investito da un’auto pirata mentre in era in sella alla sua mountain bike ed è morto in ospedale a causa delle ferite riportate.

L’incidente si è verificato stamattina, lunedì 23 gennaio, alle 7.30, in viale Lungoticino Resistenza, davanti al comando della polizia locale.

La conducente della vettura, un’altra insegnante, che non si è fermata a prestare soccorso, è stata identificata dagli agenti anche grazie alle telecamere della zona. La donna, che si era recata al lavoro, è stata portata al comando per essere interrogata.

Le condizioni del 30enne investito sono subito parse gravi. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, con un’ambulanza e un’automedica, Il ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Matteo dove poco dopo è deceduto.

La donna dovrà rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso. Ai vigili urbani, come riportato sul Corriere della Sera, avrebbe detto: “Non mi sono accorta di aver colpito quel ragazzo in bicicletta, e ho proseguito fino al parcheggio normalmente”.

Stando a una prima ricostruzione, riportata da Il Giorno, sembra che l’uomo e la donna stessero procedendo su viale Resistenza, nella stessa direzione di marcia, verso porta Garibaldi. La bicicletta è rimasta a terra sulle strisce pedonali.