A Porto Torres, in provincia di Sassari, in Sardegna, un poliziotto in pensione di 75 anni, Basilio Saladino, è stato ucciso. Ha confessato l’autore dell’omicidio: il genero Fulvio Baule, 40 anni, originario di Ploaghe, muratore.
In gravi condizioni la suocera del 40enne, Caterina Mancusa, e la moglie Ilaria, da cui si era da poco separato l’omicida, entrambe ricoverate all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari.
Il dramma è avvenuto ieri sera, sabato 26 gennaio, intorno alle 20.45, in via principessa Giovanna: al culmine di una lite, Baule avrebbe colpito con un’ascia il suocero alla testa, probabilmente accorso in aiuto della figlia. L’uomo, poi, ha inseguito le due donne, ferendole gravemente. Il 40nne si è poi costituito ai carabinieri e ha confessato quanto commesso, dicendo che era stato il suocero ad aggredirlo per primo.
Immediati i soccorsi del 118, che hanno trasportato le vittime ferite in ospedale. Sarebbero in fin di vita. I medici le terranno in coma farmacologico per 72 ore per poi decidere se e come intervenire.
Fulvio Baule, che ora si trova presso il carcere di Bancali di Sassari, e Ilaria Saladino, genitori di due gemelli di un anno, erano separati da alcuni mesi. I piccoli, al momento della tragedia, si trovavano con la mamma.
La ricostruzione
È stato ricostruito che Fulvio Baule ha aggredito con calci e pugni la moglie Ilaria Saladino. Il suocero Basilio e la suocera Caterina Mancusa sono intervenuti in difesa della loro figlia. C’è stato uno scontro fisico con il pensionato, il 40enne ha preso dal portabagagli della sua auto un’accetta e ha ferito la moglie alla testa, ha ucciso l’ex poliziotto e ha colpito la suocera.
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