Oltre lo stretto

Riaperto il Pronto Soccorso di Codogno, già arrivato il primo caso sospetto di Covid19

Oggi, giovedì 4 giugno, ha riaperto il Pronto Soccorso dell’ospedale di Codogno, chiuso dal 21 febbraio dopo l’accertamento del primo caso di coronavirus in Italia.

Lì lavora Annalisa Malara, neo Cavaliere della Repubblica, che individuò, analizzando i sintomi del paziente 1 (Mattia), la possibilità che fosse stato contagiato dal Covid-19.

Appena aperto, è arrivato al pronto soccorso un primo paziente sospettato di avere contratto il virus, subito instradato su un percorso dedicato, isolandolo così dagli altri malati. Stando a quanto si è appreso, da un’ecografia polmonare sarebbe emerso un quadro compatibile con l’infezione che, però, dovrà essere confermata da un tampone. Si tratta di un’uomo che si è presentato in ospedale con la febbre.

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Contattato dall’AGI, Stefano Paglia, primario del pronto soccorso di Lodi e Codogno, ha affermato: «Abbiamo un caso sospetto di Covid e una donna venuta in pronto soccorso da una Rsa di cui era già nota la positività. Nessun allarme, siamo nella media attesa». La donna ha 80 anni ed è ricoverata per una trasfusione.

Aggiornamento, 17.13: Il paziente è risultato negativo al test.

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