Finchè dobbiamo condividere le foto delle nostre vacanze al mare con i parenti o qualche foto della vita di tutti i giorni siamo abbastanza propensi ad affidarci a servizi di cloud storage, ma siamo allo stesso modo favorevoli a condividere le informazioni sulle abitudini di vita vissuta all’interno della nostra abitazione?
Che effetto vi farebbe sapere che computer di aziende che spesso risiedono in uno stato diverso da quello vostro conoscano le abitudini della vostra vita personale? Abitudini come: a che ora tornate a casa, quante ore state davanti al televisore, a quale ore del giorno i vostri figli sono a casa e voi siete ancora a lavoro, ecc…

Ecco perchè il team di Homatron si è impegnato a far nascere Domy: un sistema di automazione domestica cloud free. Domy infatti non utilizza il cloud computing per il suo funzionamento, al contrario di quanto avviene nel mercato dell’automazione che è ricco di offerte, più o meno simili, che si basano su sistemi che utilizzano piattaforme cloud per l’erogazione dei servizi e la memorizzazione di dati.

Con la progettazione di Domy abbiamo fatto una scelta ben precisa cioè quella di offrire all’utente la libertà di decidere come utilizzare i propri dati. Ne discende che la nostra offerta è un prodotto e non un servizio, un prodotto che, alla stessa stregua di un oggetto può essere conservato a casa senza che nessuno possa accedere dall’esterno. In aperta contrapposizione con le grandi multinazionali che tendono ad accaparrarsi i dati del maggior numero di persone per poterne desumere abitudini e stili di vita, riteniamo importante la strada da noi seguita per la tutela di quanto ci sia di più privato e personale nella vita delle persone: casa propria.

Domy fa si che le periferiche si scambino i dati su reti wireless 868MHz criptate con chiave AES128.
Il Coordinatore di rete, che gestisce il sistema, utilizza un sistema operativo standard Debian GNU/Linux e, pur essendo connesso al router di casa, ha tutte le porte in ingresso chiuse…nonostante questo domy potrà ricevere vostri comandi da Telegram anche quando siete fuori casa! Tutti i dati raccolti dal sistema (es. temperatura, amperaggio, umidità, rilevazione persone nella stanza etc.) restano memorizzati sulla scheda microSD del Coordinatore, dalla quale potrete decidere di rimuoverli o conservarli quando vorrete.

Inoltre Domy non è invasivo ed ha un corredo di periferiche studiate appositamente per lasciare inalterati i punti di comando cui si è abituati. I dispositivi, infatti, sono stati appositamente progettati per poter controllare luci, prese e relè preesistenti mantenendo i comandi originari. Tutto ciò avviene ad un costo contenuto e con prestazioni invidiabili.

Sia software che hardware sono completamente disponibili a sviluppatori e geek che si vogliono cimentare a migliorare e/o modificare domy oppure vogliono semplicemente avvicinarsi al mondo della domotica.

Dopo aver ricevuto l’apprezzamento su twitter da parte di Pavel Durov (fondatore di Telegram) Domy è adesso su kickstarter https://www.kickstarter.com/projects/326103259/domy-home-automation-system e può essere acquistato in pre order.