Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non è stato autorizzato dalla FIFA a condividere un messaggio di pace prima della finale della Coppa del Mondo di domenica prossima in Qatar tra Argentina e Francia. Lo ha riportato la CNN.

Secondo quanto riferito dal media statunitense, una fonte ha confermato che l’ufficio di Zelensky ha contattato la FIFA in merito a un possibile collegamento prima del match ma c’è stato il rifiuto da parte della Federazione: “Pensavamo che la FIFA volesse usare la sua piattaforma per il bene superiore”, ha dichiarato la fonte.

Negli ultimi sei mesi, Zelensky è apparso in vari eventi internazionali – dal vertice del G7 ai Grammy Awards – per mantenere accesi i riflettori globali sulla guerra in Ucraina, cominciata a fine febbraio scorso con l’invasione dell’esercito russo.

Tuttavia, con la FIFA che sta già affrontando molte critiche per le violazioni dei diritti umani in Qatar, pare che, dicendo no a Zelensky, voglia evitare di correre ulteriori rischi.

Intanto, oggi, venerdì 16 diembre, il presidente della FIFA Gianni Infantino ha spiegato ai giornalisti di avere già bloccato alcune “dichiarazioni politiche” durante il torneo perché deve “prendersi cura di tutti”, rimarcando che “siamo un’organizzazione globale e non discriminiamo nessuno”.

E ancora: “Credo che stiamo difendendo i valori, stiamo difendendo i diritti umani, stiamo difendendo i diritti di tutti ma credo anche che quei tifosi che vengono allo stadio, e a miliardi guardano i mondiali in Tv, hanno i loro problemi. Vogliono solo passare 90 minuti, o 120 minuti, o 120 minuti con i rigori, senza dover pensare ad altro che godersi un momento di piacere, gioia ed emozione”.